Io ho sempre avuto molta fortuna: quando mi sono trasferita a Londra ero a malapena maggiorenne e i miei mi hanno aiutata a trovare casa senza che il mio giovane cervello esplodesse. Dopodiché tra amici e conoscenti ho sempre risolto qualcosa senza dover mai passare per la vera e propria ricerca (chiamare sconosciuti, andare a casa di sconosciuti etc.). Ad ogni modo, attraverso le mie esperienze e quelle altrui, ho imparato un bel po’ di cose sul cercare casa nella capitale. Here we go.
PRIMA DI INIZIARE A CERCARE
Informati e abbi prospettive ragionevoli. Fai una lista di aree che ti interessano, che tipo di infrastrutture devi avere vicino a casa, quanto vicini devono essere i collegamenti, che tipo di accomodation stai cercando. Ricordati, ad esempio, che l’affitto medio di Londra è molto più caro che in una grande città italiana, ma anche che le distanze a Londra sono significative anche quando un posto sembra vicino. Ti va bene camminare mezz’ora per arrivare alla fermata dell’autobus o devi vivere con una stanza vista stazione? Vuoi housemate con cui condividere la cena, la serata, la vita? Vuoi farti gli affari tuoi?
Sii razionale riguardo a quello che puoi fare con il tuo budget. Il prezzo standard di una camera in una casa condivisa va tra le £100 e £160 a settimana a seconda della stanza, la casa e la zona. Ricordati che i prezzi a settimana vanno spesso moltiplicati per 52 (settimane) e divisi per 12 (mesi) per ottenere l’affitto mensile.
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Non aspettare il miracolo e impara a compromettere. A Londra ci sono delle case stupende, in posizioni pazzurde, con un affitto bassissimo. È vero, le ho viste con i miei occhi e conosco gente che ci abita. Purtroppo certe volte la botta di culo capita, certe volte no. Decidi quanto tempo ti vuoi dare per cercare la casa “perfetta” e a quale punto dovrai passare alla seconda scelta. Cosa privilegi? Abitare a Notting Hill o avere una stanza enorme? Arrivare al lavoro velocemente o avere un giardino?
Sognati la short stay. La maggior parte dei contratti a Londra sono per 6 o 12 mesi minimo. Se devi stare qualche settimana, l’opzione migliore è sempre e comunque Airbnb.
QUANDO CERCHI
Non accettare mai una casa senza averla vista ed esserti accertato/a di bollette, flatmate, pulizia. Uno dei miei pet peeve sono i prepaid meters per il gas e l’elettricità, cioè dei contatori in cui devi mettere una monetina per avere riscaldamento/luce etc. Prendono tantissimi soldi e ci si trova costantemente senza corrente perché è finito il £1 che c’avevi messo due ore prima.
Quando la visiti, informati sulle condizioni della casa e tieni gli occhi bene aperti. I problemi principali che si riscontrano sempre a Londra sono due: i topi e la subsidenza. Ci sono trappole per i topi in giro? Cacca di topo sul pavimento della cucina (ARGH)? Inoltre: controlla bene se ci sono crepe in giro. La maggior parte delle case molto vecchie (e alcune non poi così vecchie) a Londra sono costruite senza fondamenta sull’argilla. Che furbetti, questi vittoriani. Poi le radici degli alberi si muovono, l’argilla si bagna, e bam, la vostra casa affonda. Attenti alle crepe. Ve lo dico mentre osservo le enormi voragini che si sono formate sul soffitto della mia camera nell’ultimo anno e mezzo.
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Non mandare mai soldi dall’Italia. Se senti la frase “Western Union”, SCAPPA. Te lo dice una che è stata quasi fregata, e la cui amica è stata fregatissima su una casa per le vacanze. Le truffe che sfruttano il fatto che turisti e trasferiti vogliono avere una casa prima di arrivare a Londra sono tantissime e chiunque conosce qualcuno che c’è cascato. NON FARLO. Denunciali e passa oltre.
NO alle agenzie di italiani. Come sopra, spesso ti raggireranno, metteranno la clausoletta che ti frega, ti faranno finire a vivere in una topaia. Sicuramente ce ne sono anche di oneste, ma io ho sentito solo di brutte esperienze.
Comincia già a fissare appuntamenti prima di partire. Quando lavoravo in un bed & breakfast, vedevo ragazzi che arrivavano pensando di aver bisogno della stanza per un paio di giorni e finivano per rimanerci per quattro settimane. In ostello è ovviamente ancora peggio. A Londra le case vanno e vengono, ma se circa una settimana prima di arrivare inizi a fissare appuntamenti per visitare appartamenti, dovresti riuscire a sbrigartela (o almeno ad iniziare a guardarti attorno) piuttosto rapidamente.
Dove guardare? Spareroom, Gumtree, Zoopla, Rightmove. Se sei a Londra per studiare, vale la pena di valutare l’opzione delle student halls, ma anche andare agli student services della tua università/college e chiedere aiuto, o infine entrare nei gruppi “Cerco Casa” che esistono tanto qui quanto in Italia.
Chiedi sempre un contratto e assicurati che il tuo padrone di casa sia parte di un Tenancy Deposit Scheme. Tutti i landlord hanno l’obbligo legale di depositare la tua caparra/cauzione attraverso questi schemi organizzati dallo Stato, che sono protetti da varie regole e ti aiuteranno a risolvere eventuali dispute a fine contratto.