Guida agli scoiattoli di Londra

Esquirol 01 by Noemí León Albert, on Flickr
Esquirol 01 by Noemí León Albert, on Flickr

Fuori dalla finestra c’è un cielo blu blu blu che mi ricorda che è iniziata la primavera. Questo vuol dire che finalmente si può andare nei parchi di Londra senza riempirsi di fango fino al ginocchio e che si possono tormentare gli scoiattolini, che non vanno mai in letargo ma con il caldo girano di più.

Gli scoiattoli grigi che ci sembrano tanto tipici di Londra in realtà non lo sono affatto: sono stati importati dall’America alla fine del 1800 in vari parchi e tenute, ma si sono moltiplicati a dismisura.

C’è una specie di scoiattoli che invece è autoctona (e che si distingue dall’altra perché è di colore rosso), ma è purtroppo stata decimata da una combinazione di deforestazione, pesticidi, inquinamento e scoiattoli grigi che sono molto più furbi. Gli ultimi scoiattoli rossi sono stati avvistati a Londra nel 1920, mentre esistono ancora nei grandi parchi nazionali, in Scozia e in Irlanda.

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Per i residenti della capitale gli scoiattoli sono diventati un fastidio, alla stregua di ratti con una coda soffice, tanto che se si cerca su Google “squirrels London”, i primi risultati sono sempre ditte di disinfestazione.

Ma quindi dove posso incontrare uno scoiattolo? La risposta è semplice: dappertutto. Quelli più mansueti e che si avvicinano agli uomini sono forse quelli di St James’s Park o dietro la cattedrale di St Paul. Spesso il cibo è il modo migliore di avvicinare gli scoiattoli, quindi potete portarvi dietro pinoli, arachidi eccetera. Verificate però che il parco o la zona in cui vi trovate non abbiano cartelli che specificano di non dare da mangiare agli animali.

Squirrel by Valentin Delaye, on Flickr
Squirrel by Valentin Delaye, on Flickr

Attenzione, però. Ricordatevi che gli scoiattoli sono carini, ma come abbiamo detto sopra non sono altro che topi con la coda. Piccioni mammiferi. Esseri immondi pieni di malattie innominabili e batteri rivoltanti. Sono animali che vivono sì nei parchi di Londra, ma pur sempre a Londra: accarezzereste mai un ratto uscito dalle fogne? Ecco, infatti.

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Se il vostro desiderio di toccare uno scoiattolo supera quello di non prendere la rabbia (scherzo, siti specializzati dicono che gli scoiattoli con la rabbia sono pochi), assicuratevi almeno di avere con voi del disinfettante per mani e di spalmarvelo con dovizia dopo il vostro incontro con la natura.

Se invece il mio avvertimento vi ha fatto passare la voglia, potete sempre lanciare loro del cibo e spararvi quelle che sono diventate famose come #squirrelselfie con l’animaletto che mangia.

 

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