Quante volte tutti noi abbiamo visto il Palazzo di Westminster a Londra? Migliaia. Conosciuto col nome di Houses of Parliament, è uno degli edifici più famosi del mondo, nonché una delle attrazioni turistiche in assoluto più visitate della capitale britannica, al punto che l’Unesco lo ha classificato come patrimonio dell’umanità.
Per chi se lo fosse perso, è quel palazzo meraviglioso che sta proprio attaccato alla grande torre dell’orologio, in cui hanno sede le due camere del Parlamento del Regno Unito, la Camera dei Lord e la Camera dei Comuni. E’ stato per la maggior parte ricostruito nel diciannovesimo secolo, dopo un incendio. Soltanto l’imponente Westminster Hall si è salvata, e si presenta tuttora come era inizialmente nel 1097, quando l’edificio fu costruito.
Da alcuni anni, è possibile prendere parte, nel periodo estivo, (approfittando dei due mesi in cui il parlamento non è in sessione) a delle visite guidate all’interno del Palazzo, previa prenotazione. Ma da quest’anno i semplici cittadini potranno fare molto di più, nel Palazzo di Westminster: potranno prendere il tè.
Tutti i sabati, a partire da sabato 22 giugno (e fino a sabato 24 agosto), sarà possibile sorseggiare una tazza di tè “reale” al termine della già citata visita guidata di un’ora e mezza per le stanze, i corridoi e i meandri del pezzo di storia che è il Palazzo di Westminster. Insieme al tè, si potrà gustare anche un delizioso spuntino a base di prodotti tipici quali uova, bagel e panini con formaggio cremoso e salmone affumicato.
Si ok, è interessante, è una cosa nuova, divertente. Ma quanto costa? Non poco, 19,95£, oltre al prezzo del tour. Non poco, ma neanche così tanto in fondo, perché innanzitutto prendere il tè nel vero senso della parola in una qualsiasi Tea Room d’alto rango sparse per Londra non è che sia poi molto più economico, e poi perché gustarsi un prelibato e raffinato rinfresco e una calorosa tazza di tè nella Pugin Room, nella Camera dei Comuni del Palazzo di Westminster, con vista dall’alto sul Tamigi, è indubbiamente un’esperienza unica e da poter raccontare. Altro che London Eye!
Qualora foste interessati però, è consigliato prenotare il prima possibile poiché la disponibilità è, ovviamente e comprensibilmente, molto limitata. Affrettatevi, e anche voi potrete sorseggiare un tè “politically correct”!
Articolo di Davide Ghiretti