Passeggiando lungo le mura rinascimentali di Lucca, giungendo nei pressi della piattaforma San Frediano, ci troviamo dinnanzi una delle vedute più belle della città: il sontuoso Palazzo Pfanner con l’annesso giardino realizzato da Filippo Juvarra.
La costruzione del Palazzo risale al 1660, quando un architetto genovese venne incaricato della costruzione dalla ricca famiglia dei Moriconi, mercanti lucchesi che commerciavano seta e desiderosi di ostentare la propria ricchezza all’interno delle mura urbane. Ben presto la fortuna dei Moriconi si esaurì e nel 1680 furono costretti a vendere il Palazzo alla famiglia dei Controni, anch’essi nobili mercanti lucchesi. I Controni decisero di apportare alcune modifiche alla struttura, tra cui la realizzazione del monumentale scalone esterno affidato al noto architetto locale Domenico Martinelli, rinomato per aver prestato attività presso le corti europee di Vienna e Praga. All’inizio del Settecento, i Controni si occuparono anche della decorazione delle volte dello scalone e degli interni della residenza nobiliare affidandola a pittori ‘quadraturisti’ locali.
Ma la parte più suggestiva e affascinante del Palazzo è certamente il magnifico giardino all’italiana che la nobile famiglia commissionò a Filippo Juvarra nel 1700. Una gran quantità di piante esotiche e mediterranee come magnolie, alberi da frutto, pini ornano il giardino insieme alle vasche decorate con statue in marmo raffiguranti i quattro elementi e le quattro stagioni. La proprietà è delimitata da una siepe in bosso tipica dell’architettura dei giardini all’italiana e sul lato sud, a ridosso delle mura, si sviluppa la splendida limonaia all’interno della quale vengono sistemati i vasi di limoni per proteggerli dal freddo invernale. A rendere ancor più affascinante e romantica l’atmosfera contribuiscono i molti roseti disseminati per il giardino che in primavera si colora piacevolmente.
Curiosità..
In pochi sanno che i Controni vi ospitarono, nel 1692, il principe Federico di Danimarca che si trovava a passare da Lucca durante il suo Grand Tour e che, proprio a Lucca instaurò una fugace relazione con Maria Maddalena Trenta appartenente ad una nobile famiglia lucchese.
La storia del Palazzo si incrocia con quella della famiglia Pfanner verso la metà dell’Ottocento quando, nel 1846, Felix Pfanner austriaco di famiglia bavarese, venne chiamato a Lucca da Carlo Ludovico di Borbone per dirigere la fabbricazione della birra in città. Questa attività gli procurò così tanto successo che ben presto, la famiglia Pfanner poté acquistare l’intera struttura. La birreria chiuse nel 1929, ma il palazzo rimase e è tutt’oggi di proprietà della famiglia Pfanner. Al suo interno è attualmente esposta una vasta collezione di strumenti chirurgici appartenuti ad uno degli esponenti della famiglia Pfanner, rinomato medico italiano, che fu anche sindaco di Lucca dal 1920 al 1922.
Per la particolarità della struttura e del giardino ad essa annesso, Palazzo Pfanner è stato anche location di celebri film italiani e stranieri come “Il marchese del Grillo” di Mario Monicelli con Alberto Sordi e “Ritratto di Signora” di Jane Campion con Nicole Kidman.
Periodo di apertura: Aprile –Novembre
Orario di apertura: Tutti i giorni 10:00 – 18:00