Arroccata su un balcone dei Lepini, con vista su Ponza, Zannone, Palmarola e Ventotene c’è Maenza. Il borgo al momento non offre grande scelta in quanto a trattorie e ristorantini, ma vale la pena visitarlo per la tranquilla atmosfera, per la bellezza delle vie del centro e delle piazze e per la posizione privilegiata con l’anfiteatro dei Lepini alle spalle e il mare davanti. Qui trovate tutti i borghi più belli della provincia di Latina.
Maenza
Il nome Maenza secondo la leggenda fonda le sue origini nella saga troiana. Verrebbe infatti dalleroe etrusco Magenzio, ricordato nel libro X dell’Eneide come alleato di turno contro Enea. In tempi antichissimi, forse prima della fondazione di Roma, già esisteva un piccolo abitato. Fu poi però, con l’annientamento di Privernum, che fu fondata una vera città, ad ospitare i privernate dispersi.
Un affresco all’interno della chisa in piazza Duomo ricorda il soggiorno di San Tommaso d’Aquino a Maenza che nel 1274 fece sosta al Castello baronale. Sentendosi prossimo alla morte espresse il desiderio di gustare un piatto di aringhe fresche. Nonostante la lontananza dal mare (per quei tempi) le aringhe furono presto consegnate da un pescivendolo di passaggio sulla via di ritorno dalla costa. Subito dopo San Tommaso, sentendo ancora più prossima l’ora della sua morte, si fece acocmpagnare all’Abbazia di Fossanova, per passare gli ultimi giorni in preghiera e raccoglimento.
Cosa vedere a Maenza
Il Palazzo Baronale di Maenza è un antico maniero al centro del borgo. Oltre alla mole apprezzabile dall’esterno bisogna assolutamente visitare le pitture murarie che affrescano corridoi e stanze. Le mglio conservate si trovano nel corridoio al secondo piano. Prima dell’ingresso dalla porta principale di Maenza troverete la Loggia dei Mercanti, piazzetta coperta dove i viandanti potevano ripararsi se arrivati a Maenza in tarda sera trovavano le porte del borgo chiuse.
La Cattedrale di Santa Maria Assunta in Cielo è la chiesa principale con la facciata neogotica in pietra locale. Bellissima la piazza con la sua atmosfera sospesa nel tempo.
Escursioni
Da Maenza è possibile fare tante escursioni alla scoperta dei monti circostanti. Ci sono il Monte Gemma, il Sentinella, il Ravola, il Calvello e il Mattarese. Da qui e dal versante carpinetano si sale anche al Semprevisa.
Qui trovate il tracciato dell’anello del Monte Gemma dal Santuario di San Luca di Maenza. Questo è il tracciato per la vetta del Monte Gemma (difficoltà media e ben 1100 metri di dislivello). Qui trovate un’alternativa che passa per Fonte S. Serena.
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