Il Parco Nazionale del Circeo è il posto perfetto per una Pasquetta all’aperto come tradizione vuole. Potrete andare a caccia di resti archeologici, fare una passeggiata lungo i sentieri di trekking del Parco del Circeo, stendervi su una sponda di uno dei laghi costieri, oppure esplorare i posti più belli da vedere al Circeo in barca, in canoa o in bicicletta.
Prima di scegliere il Circeo per il lunedì di Pasquetta ci sono però delle cose importanti da sapere. Il Parco Nazionale il 2 aprile sarà preso d’assalto, soprattutto dai locali, che però, per nostra fortuna scelgono sempre gli stessi posti.
Quali sono i posti da evitare?
I posti da evitare se non volete trovarvi nella calca molesta ed ubriaca del giorno di Pasquetta sono pochi. Il posto più frequentato è i Pratoni. Si tratta di tutta la zona pianeggiante ai piedi del Promontorio del Circeo dal lato di Quarto Freddo. Palazzo (la zona intorno alla villa di Domiziano) è un’altra area frequentatissima a Pasquetta. La spiaggia di Torre Paola è frequentata ma è così grande che non dovrevbbero esserci problemi. Se siete molto fobici scegliete la spiaggia della Bufalara, più fuori mano e ancora più selvaggia.
Il sentiero per il picco di Circe potrebbe essere molto frequentato il giorno di Pasquetta, ma essendoci 3 diversi sentieri diversi potrebbe comunque essere sostenibile. Partite dal presupposto però che forse non sarà il caso di fermarsi a fare un lento e piacevole picnic sulla cima, a meno che non soffrite la presenza di tante altre persone come me :|.
Dove andare a Pasquetta al Circeo?
Tolti i posti troppo affollati ne rimangono un’infinita varietà. Potrete andare a visitare il Borgo di Fogliano, perdervi nei sentieri del bosco di pianura del parco, oppure esplorare la zona delle Batterie di Quarto Caldo. E poi ci sono i dintorni del Circeo e le infinite possibilità di esplorazione in bici, a cavallo ed in canoa. Di seguito le trovate tutte quante:
Un giorno, o forse era notte ed avevano lanterne che illuminavano malamente le sponde di un lago nero come la pece, i pescatori di San Felice Circeo ritirarono reti troppo pesanti rispetto alla magra pesca di sempre.
A Fogliano (LT), a 80 km a sud di Roma, c’è un lago costiero con un borgo di pescatori, una villa del ‘700 (la Villa di Fogliano) ed una campagna dove l’Agro Pontino sembra fermo nel tempo.
A Sabaudia il mare è una lunga striscia di sabbia e dune che va da Torre Paola fino a lambire Latina. La spiaggia segna la curva del golfo che continua fino a Nettuno, che si vede in lontananza. In questo articolo scopriamo tutto sul mare a Sabaudia, le spiagge libere…
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La spiaggia di Torre Paola a Sabaudia è una distesa lunga e selvaggia di dune ricoperte di macchia mediterranea e sabbia dorata.La striscia di dune e la strada costiera la separano dal lago di Paola, vicinissimo al mare. In questo articolo scopriamo tutto sulla spiaggia di Torre Paola, quali sono…
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Le Batterie di San Felice Circeo sono un tratto di scogliera del Promontorio del Circeo, con alcune bellissime calette dove fare il bagno in un’acqua trasparente e color smeraldo. Nei weekend di luglio ed agosto le calette sono di solito affollate, ma non è così durante la settimana. In ogni…
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Lungo la costa del Promontorio del Circeo, nel Parco Nazionale del Circeo, ci sono grotte meravigliose da esplorare a piedi ed a nuoto, per immaginare la vita di uomini preistorici, antiche sepolture pre-cristiane, dee e miti classici. Le grotte del Circeo furono abitate sin dall’alba dei tempi. Sono testimoni silenziose…
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SENTIERO DI GUARDIA ORLANDO Nel Parco Nazionale del Circeo c’è un sentiero breve che si percorre in poco più di mezz’ora di cammino ed è molto facile e panoramico. Il Sentiero di Guardia Orlando attraversa il bosco scendendo verso colle Monticchio per affacciarsi sul Golfo di Gaeta e su tutta…
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Nel Parco Nazionale del Circeo, nella zona esposta a nord del Promontorio del Circeo c’è un sentiero che è un’antica scalinata ricoperta di muschio che si apre un varco nel folto del bosco.
Il Picco di Circe è la cima più alta del Promontorio del Circeo (541 metri s.l.m.). Si può raggiungere con tre sentieri di trekking, tutti belli ed ognuno con le sue caratteristiche. Sulla sommità del picco c’è quello che rimane del tempio dedicato a Circe o Venere. In epoca romana,…
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I Romani avevano costruito al Circeo un porto canale (la Darsena di Paola) per collegare le ville sulle sponde del Lago di Paola al mare. Da qui partiva l’antica via Severiana che si collegava all’Appia Antica a Terracina portando a sud, verso Napoli.
La bicicletta è un ottimo mezzo per muoversi, andare al mare, evitare il traffico e spostarsi con piacere. Con la bici elettrica, poi, si possono fare molti chilometri agevolmente esplorando il meglio del Circeo e dintorni
Nel Parco Nazionale del Circeo ci sono un’infinità di sentieri nella macchia pianeggiante che si estende da San Felice Circeo fino alle porte di Latina. E poi ci sono sentieri che raggiungono la spiaggia enorme e selvaggia di Torre Paola, o il Lago di Fogliano e quello di Caprolace.
Affittare una barca o un gommone al Circeo non è così costoso come può sembrare, specialmente se si è almeno in 5. Ecco tutti gli indirizzi utili e i prezzi con le grotte segrete e le spiagge meravigliose che visiterete via mare.
La canoa è il mezzo ideale per esplorare posti altrimenti inaccessibili e godersi ogni centimentro della costa rocciosa del Promontorio del Circeo, le calette di sassi bianchi, le grotte marine ed il verde fitto e rilassante delle sponde dei laghi costieri del parco del Circeo.
Immagineresti mai che in provincia di Latina possa esistere un fiume di acqua trasparente che si può bere dalle mani e che si snoda lungo argini selvaggi?
Su un altopiano roccioso, che è un terrazzo sulla Pianura Pontina, c’è un’antica città romana: Norba antica. Il sito dove fioriva Norba è un’enorme distesa di rovine utilizzata dai deltaplani per volare sopra l’Agro Pontino.
In Provincia di Latina, nei dintorni del Parco Nazionale del Circeo, corre un tratto dell’Antica via Appia completamente intatto; perfetto per una passeggiata diversa da qualunque altra.
Avete voglia di fare un salto indietro nel tempo, sognare cavalieri, streghe e briganti? Ai piedi dei Monti Aurunci c’è un borgo appoggiato su una valle e leggermente inerpicato sulle pendici brulle.
C’era una volta un territorio conteso e strategico che si trovava a due passi da Roma e dalla via Appia e lungo la via Pedemontana, nel Lazio: il feudo di Sermoneta, Bassiano e San Donato. Dal Castello di Sermoneta, al centro del feudo la vista spaziava (e spazia ancora) sull’intera…
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A poco meno di un’ora da San Felice Circeo c’è un giardino unico nel suo genere dove su antichi ruderi di una città perduta (la città di Ninfa) crescono piante rare e secolari.
A Bassiano si va per mangiare, passeggiare nei vicoli tra le tipiche case-torre e per fare un’escursione classica, ma sempre bella, al Monte Semprevisa (1550 metri).
Nel Parco Nazionale del Circeo c’è un antico stabilimento termale affacciato sulle sponde del lago di Paola. Nel Medioevo lo stabilimento termale di epoca romana è diventato un piccolo convento. Ora restano poche rovine, qualche mosaico ed una struttura a due piani da cui la vista sul lago è fantastica.
Sulla sponda orientale del Lago di Paola, a Sabaudia, ci sono i resti, a volte sontuosi, di una villa imperiale di epoca romana: è la villa dell’Imperatore Tito Flavio Domiziano. La residenza estiva dell’Imperatore si estendeva su 50 ettari di campagna intorno al lago ed era dotata di un porto…
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GROTTA DELLA SIBILLA La Grotta della Sibilla è una cisterna romana ancora intatta costruita sopra ad una villa di cui non rimane quasi niente, se non un imponente ed affascinante basamento avvolto tra le liane e terreno improvvisato dove querce e altri alberi hanno messo le radici. La natura ha reclamato…
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Sono cresciuta al Circeo e ci torno ogni volta che posso. Lavoro per un magazine di viaggio, vado in canoa, in bicicletta e viaggio a piedi. Adoro il mare e ho un cane ridico.
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