Norba Antica: come visitare il Parco Archeologico

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Su un altopiano roccioso, che è un terrazzo sulla Pianura Pontina, c’è un’antica città romana: Norba antica.

Il sito dove fioriva Norba è un’enorme distesa di rovine utilizzata dai deltaplani per volare sopra l’Agro Pontino.

Poco più in là iniziano gli scavi veri e propri dove fare un tuffo in un passato lontano e immergersi nelal storia affascinante e anche un po’ macraba di Norba antica e del suo Parco Archeologico.

Norba antica

A Norba ci sono strade e stradine; ci sono i perimetri delle case ed i mosaici che facevano da pavimento. Le fogne dell’antica Norba sono ancora funzionanti ed è possibile guardarle dall’alto attraverso gli accessi a cloache e cisterne. Norba antica è anche conosciuta come la Pompei laziale di età repubblicana. Come Pompei infatti la sua storia finì in un solo giorno e non fu più ricostruita, lasciandoci una vera istantanea della vita in una città romana ai tempi della Repubblica.

La città è protetta e circondata da enormi mura poligonali ancora pressoché intatte. Le mura di Norma sono le più imponenti e meglio conservate del centro Lazio. Costruite nel V e IV secolo a.C. hanno ancora le aperture delle porte di accesso alla città, con il perfetto e mastodontico torrione che serviva a fermare i nemici.

Storia di Norba

Norba fa parte di quella sfilza di città laziali che con la guerra tra Mario e Silla scelsero la parte sbagliata. Nasce come una città Latina e con la lega Latina si schiera spesso contro Roma, ma ben presto diventa una colonia romana fedelissima, per la gioia immensa di Roma. Le mura di Norba infatti erano considerate inespugnabile e furono una rocca forte di fondamentale importanza per Roma contro l’avanzata volsca.

Assediata dalle truppe di Silla resistette fieramente all’assedio ma in seguito a un tradimento dall’esterno, la città fu presa. Quel giorno però Norba preferì scomparire piuttosto che lasciare le sue ricchezze in mano al nemico. Gli storici raccontano che li abitanti diedero fuoco alle case ed alla città intera e si gettarono dallo sperone roccioso per morire deliberatamente. Altri fuggirono altrove, verso la città di Ninfa e verso la Spagna fondando una città in Extremadura (Caceres).

La città rasa al suolo si dimostrò inospitale per accogliere successivi insediamenti e la futura Norma medievale, fu costruita più a sud sullo stesso sperone roccioso. In questo modo ci è stata consegnata una vera istantanea di quel tempo con l’intera planimetria di una città romana.

Qui trovate altre info sulla storia di Norba.

Cosa vedere a Norba

Porta Maggiore maestosa e imponente si apre un varco tra le enormi mura ciclopiche della città antica. Sono alte oltre sei metri e a vederle dal basso sembra proprio che solo degli uomini giganti possano averle edificate. Come è stato possibile poggiare l’uno sull’altro dei massi di tali dimensioni e un peso di tonnellate ad un’altezza così elevata? Gli archeologi ci spiegano che per costruirle furono creati terrapieni per raggiungere l’atezza necessaria in un lavoro mastodontico e faraonico.

Si entra a Norba dalla strada principale fiancheggiata un tempo da architetture religiose. L’acropoli maggiore non è stata scavata, ma se ne intravede la collinetta dove sorgeva. La mole delle terme romane è evidente già da qui. L’acropoli minore è invece visitabile e accoglie il nucleo più antico della città, con i basamenti di due tempi e un panorama meraviglioso sulla pianura, sui giardini di Ninfa e sul mare.

I perimetri delle case con l’impluvium al centro e le varie stanze intorno sono ben evidenti, così come marciapiedi, strade pavimentate, cisterne e fognature.

Come visitare Norba antica

Il Parco Archeologico di Norba Antica è sempre aperto al pubblico. Si accede attraverso l’entrata pedonale e non si paga alcun biglietto di ingresso per visitarlo. Un grande parcheggio accoglie i visitatori appena prima dell’ingresso al sito (si parcheggia gratuitamente).

Noi ci andiamo in escursione guidata percorrendo il querceto accanto all’Abbazia di Valvisciolo. Proseguiamo sul basolato della Via Francigena che da Cori sale a Norma e attraversando il centro storico raggiungiamo la città antica in un’escursione medio/facile fino al sito archeologico.

Scrivimi per avere ulteriori info e per prenotare oppure scrivi a cosechetifarannoamareilcirceo@gmail.com. .

Qui trovate il sito ufficiale del Parco Archeologico di Norba Antica.

norba antica

Deltaplano e parapendio a Norba

L’altipiano dove sorge Norba antica e in particolare la zona del Tempio di Giunone Lucina è una delle piste di decollo di deltaplano e parapendio tra le più note e spettacolari d’Europa. Le correnti ascensionali che si creano consentono non solo di sorvolare la pianura con vista mare, ma anche di salire più in alto al di sopra dei monti Lepini. Ci si lancia dai 440 metri sul livello del mare per il volo. Il parapendio biposto consente di volare anche ai non esperti accompagnati da un pilota. Per info e prenotazioni cliccate qui.

Museo del cioccolato di Norba

Il museo del cioccolato di Norba Antica, a Norma, fu il primo del suo genere ad essere paerto in Italia. Dopo avere scoperto tutto sulla storia del cacao si può fare cononoscenza con la pianta che produce i preziosi semi per poi creare la propria tavoletta di cioccolato personalizzata. Si trova in Via Capo Dell’Acqua 20 a Norma. Info a info@museodelcioccolato.com e qui la pagina Facebook ufficiale.

Come raggiungere Norba

Norba antica fu costruita sul colle della Civita. La città nuova di Norma, fondata nel Medioevo poco più in là, è un borgo arroccato con un panorama strabiliante sulla Pianura Pontina, che nelle giornate serene spazia fino al mare con il Monte Circeo sullo sfondo.

Salendo i tornanti che portano a Norma, prima dell’arrivo in paese, troverete i segnali per il Parco Archeologico di Norba antica. IN alternativa si può raggiungere a piedi in escursione con partenza dall’Abbazia di Valvisciolo arrivando a Norma sulla via che percorrevano i pellegrini sulla Francigena del Sud.

Qui sotto trovate la mappa di Norba Antica:

COSA VEDERE VICINO NORBA ANTICA

GUARDA ANCHE: PARCO NAZIONALE DEL CIRCEO

Aggiornato il

Pubblicato da Sara

Dal 2015 scrivo del Circeo e dei posti più belli della Provincia di Latina. Adoro la bicicletta, il trekking e le passeggiate in natura. Se volete innamorarvi del Circeo e dell'intera zona dell'Agro Pontino vi accompagno alla scoperta di posti segreti, di storie curiose e miti antichi, eccellenze gustose e panorami iconici! Dal 2021 sono Guida Ambientale Escursionistica, ai sensi della Legge 4/2013, iscritta al registro AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche).

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