Dove dormire a Parigi?

Credo di parlare a nome di tutti i bloggers di Zingarate: scriviamo sicuramente per passione e per appassionare giustamente chi ci legge alla città, nel mio caso voglio farvi scoprire la Parigi “solita” ma soprattutto insolita.

Nonostante la voglia di raccontarvi un lato della città diverso, riceviamo sia via mail che attraverso la fan page, delle domande importanti per un soggiorno a Paris e naturalmente nelle altre città.

Voglio quindi affrontare una domanda che in molti si pongono e mi pongono: dove dormire a Parigi? Questo quartiere è pericoloso? Questo è più sicuro?

Come sapete (o non sapete!) Parigi è divisa in 20 arrondissements che formano una specie di spirale divisa naturalmente dal passaggio della Senna, da qui la famosa divisione Rive Gauche e Rive Droite.

A Parigi ci sono più di 1500 hotel e non posso dirvi tutti i nomi perché ci vorrebbero anni e poi la scelta del soggiorno dipende da molte cose ma soprattutto dalla vicinanza alla metrò per raggiungere le maggiori attrazioni parigine che sono concentrate nelle zone centrali che vanno dal 1 all’11 arrondissement.

Partiamo dallo scopo del viaggio, in quanti siete, se non volete camminare troppo! Difficile accontentare tutti ma proverò a farvi capire qual è il quartiere, la zona più adatta a voi e al vostro tipo di viaggio!

Se è la prima volta a Parigi, sicuramente vorrete visitare i luoghi più significativi, per questo motivo soggiornare nel 1°arrondissement è la scelta giusta: qui si trova il Louvre che domina il quartiere e da qui potete fare una sosta alle Tuileries, arrivare sugli Champs Elysées e ammirare l’Arc de Triomphe. Una bella zona per gli hotel ma fate attenzione perché nonostante il bel quartiere di sera tardi gli Champs possono essere “pericolosi”.

Per essere vicini la bellissima cattedrale di Notre Dame o il Centro Pompidou dovrete cercare un hotel nel 4° o 6° arrondissement, questi quartieri sono tra i più tranquilli anche di sera e scelti da molte famiglie in vacanza.

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Se amate la vita notturna e quindi non avete paura di sentire magari un po’di chiasso in strada dalla vostra stanza d’hotel allora dovete scegliere il quartiere parigino da sempre più di tendenza: il Marais, il quartiere gay per eccellenza! Per i più mondani la scelta va verso la famosissima Rive Gauche che comprende il bellissimo Quartiere Latino e Saint–Germain–des–Prés, se volete essere al centro della movida parigina allora dovete soggiornare qui assolutamente e magari al risveglio un bel petit déjéuner allo storico Café de Flore!

Non tutti amano magari i quartieri più animati, per stare dunque più “tranquilli” meglio cercare l’hotel nel 7° arrondissement o nell’8°. La zona della Tour Eiffel è ottima per una sistemazione più calma e tranquilla, anche per ritirarsi la sera tardi, c’è da dire però che rispetto agli altri quartieri qui troverete i prezzi più alti essendo una zona residenziale e molto lussuosa! Da qui potrete poi visitare il Musée d’Orsay e passeggiare lungo i “nuovi” Berges de Seine.

Volete risparmiare un po’?Allora scegliete un hotel in zona Montmartre, questo quartiere ha sempre il suo fascino non a caso in passato era la meta preferita di artisti del calibro di Picasso! Magari può risultare un po’”isolata” per rientrare in hotel di sera ma per il resto questa scelta risulterà conveniente sia per il portafoglio che per la localizzazione.

Una delle zone che preferisco è quella dell’Opéra, non solo per la bellezza del luogo e la vicinanza alle Galeries LaFayette o i magazzini Printemps, ma soprattutto perché qui si concentrano gli hotel più carini e romantici e la sera c’è sempre abbastanza gente, non sarete certo isolati!

Queste sono le dritte per capire meglio dove indirizzarvi nella scelta di un hotel, ci tengo a dire però che nessuna zona è veramente a rischio cosi come non c’è una zona sicurissima! Meglio evitare la zona troppo a nord di Parigi (dal 17° al 20°) ma qualunque quartiere scegliate fate sempre attenzione sia di giorno che di sera perché i pickpockets sono ahimè sempre più numerosi e non solo nella metro!

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Foto di: Antonis