Il tronchetto del Natale parigino

Oggi inizia il primo vero weekend di Natale e tra mercatini e tante manifestazioni Parigi  sempre più caotica.. ma quel caotico bello, emozionante, tipico dell’atmosfera natalizia che si respira qui.

Una foto pubblicata da Johanna roques (@jojoandco_patisserie) in data:

 

Così come d’estate anche per le feste ci sono talmente tante iniziative che è difficile farle davvero tutte ma per fortuna alcune si estendono anche per i mesi successivi al Natale e alla Befana che vi ricordo qui, ahimè, non esiste!

Alcune tradizioni di Natale qui in Francia sono uguali alle nostre, vedi decorare il sapin de Noël magari con le palle acquistate al Village de Noël degli Champs Elysées e alcune sicuramente diverse; per esempio oggi 6 dicembre si festeggia La Saint-Nicolas che, leggenda vuole, abbia poi ispirato la figura di Babbo Natale e in questo giorno si distribuiscono i regali e dolcetti ai bimbi (ecco perché non c’è la Befana fa tutto lui!) .

Una foto pubblicata da Lady Justice (@ladylawj) in data:

 

La cena di Natale è diversa in tutto il mondo si sa e quella francese e ancor meglio parigina finisce sempre con una bontà unica..  la bûche de Noël che potrebbe ricordare il famoso dolce del tronchetto della felicità. Bûche in francese significa rametto, ceppo di legno, e ricorda la tradizione secondo la quale bruciare il capofamiglia doveva far bruciare un ramo per riscaldare simbolicamente il bambin Gesù, il ramo proveniente da un albero di frutta, doveva ardere fino a Capodanno in modo da scacciare la negatività e portare bene per l’anno successivo.

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Negli anni il dolce ha cambiato un po’”sembianze”, all’inizio era un dolce decorato di figurine di plastica che raffiguravano le classiche decorazioni natalizie , nel tempo i migliori pasticcieri di Parigi lo hanno trasformato in qualcosa di più raffinato e “presentabile” e hanno aggiunto anche gusti diversi.

 

Questo dolce sta ai francesi come il panettone agli italiani o il Christmas pudding agli inglesi per intenderci e visto che questo weekend si farà l’albero di Natale e si penserà ai regali ma soprattutto ai dolci, perché non provare a prepararlo a casa e passare un Natale come a Parigi?

Ecco la ricetta:

Per la pasta biscotto:

  • Burro 60gr
  • Farina Manitoba 160 gr
  • Sale  1pizzico
  • Uova 8
  • Vanillina 1 bustina
  • Zucchero 160 gr

Per la crema pasticcera:

  • Latte 500 ml
  • Uova  solo 6 tuorli
  • Zucchero 180 gr
  • Farina 70 gr
  • Vaniglia 1 baccello
  • Cacao in polvere  50 gr

Per la crema ganache:

  • Panna 400 gr
  • Cioccolato fondente 400 gr
  • Burro 50 gr

Preparazione:

 

Preparate la pasta biscotto seguendo le istruzioni dettagliate qui riportate, ma con le dosi indicate in questa ricetta adatte ad una teglia (o leccarda) di cm 40 x 35.

Preparate la crema pasticcera aggiungendo il cacao amaro setacciato e lasciatela raffreddare.
Farcite il rotolo di pasta biscotto, spalmando la crema su tutta la superficie ma lasciando qualche cm vuoto sui bordi.

Arrotolate con cura il dolce, avvolgetelo con della carta forno e ponetelo almeno un’ora nel frigorifero a raffreddare.

Nel frattempo preparate la crema ganache seguendo le indicazioni dettagliate qui riportate ma con le dosi indicate in questa ricetta.

Quando il rotolo si sarà raffreddato e compattato, togliete la carta forno che lo riveste e adagiatelo sul piatto (o vassoio) da portata; tagliate trasversalmente le due estremità del rotolo, e tenetele da parte: con la crema ganache ricoprite interamente il dolce (tranne la parte sottostante!) e fate aderire alla crema le due estremità precedentemente tagliate, ponendone una sopra il dolce e l’altra a lato, per dargli la caratteristica forma di tronchetto.

Ad aderire al tronchetto devono essere le parti opposte a quelle tagliate in diagonale.
Ricoprite di crema ganache le superfici laterali dei pezzi appena attaccati e lasciate ben visibili le parti tagliate in diagonale a forma di spirali, che rappresentano la sezione del tronco tagliato di un albero.
Ora, con una forchetta, praticate delle righe sulla crema da un’estremità all’altra, per simulare la corteccia del tronco.

Ponete la crema ganache avanzata in una tasca da pasticcere con bocchetta spizzata e formete delle piccole roselline di crema tutte intorno alle quattro sezioni diagonali del dolce (le due estremità del tronchetto e i due pezzi successivamente attaccati).

Consiglio
Guarnite il Tronchetto di Natale con stelle di Natale e agrifoglio, oppure con funghetti di meringa; se siete pratici create voi stessi foglie e fiori di marzapane, e tutto quello che la fantasia vi suggerisce.
Per creare l’effetto neve che vedete nella fotografia, ho usato della farina di cocco disidratato e zucchero al velo.

 

La ricetta potete trovarla sul sito Giallo Zafferano così come altri dolci della tradizione francese.

Allora pronti a spodestare il panettone dalle vostre tavole quest’anno?

E se siete a Parigi da provare assolutamente quello di LADUREE! Buon week dell’Immacolata a tutti!

 

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