Ha un solo difetto. E’ fidanzato. Ed è anche zerbino. Nel senso che la sua dolce metà lo calpesta e lui risponde anche “Salve”. Non c’è dubbio. E’ innocente. Ma gli amici lo odiano lo stesso. O meglio odiano la sua “ragazza” e di riflesso anche lui. Soprattutto quando c’è di mezzo la vacanza.
Il ciclo
E’ lì che si scatena l’apocalisse. Solitamente tutti sono concordi sulla data della partenza. Tutti! Anche il fidanzato. Già, ma non la sua “girl”. E siccome lui conta come il due di bastoni a briscola, il suo parere non vale. Ecco che LEI si mette di traverso e fa cambiare la settimana di vacanza”perchè in quel periodo ha il ciclo”. Ah, questo avviene in un arco di tempo molto ampio: tra le 24 ore che precedono la partenza e il momento di caricare le valigie in macchina.
Quando la comitiva arriva sul luogo della villeggiatura, il fidanzato subisce una strana mutazione genetica. Diventa metà uomo e metà macchina fotografica. Il suo compito è molto gravoso: non gli tocca solo immortalare la “morosa”, ma deve anche farla venire bene in foto. Quindi, mentre gli altri vanno a fare il bagno, lui resta con lei a sbrigare la prima parte della pratica. In seguito, quando gli altri fanno la siesta, lui resta a smanettare sul cellulare con i filtri instagram per cancellare gli inestetismi.
La discoteca
Il pomeriggio c’è la solita escursione culturale: siti archeologici, chiese, teatri, monumenti. Per il fidanzato, invece, c’è una romantica passeggiata al centro commerciale. Nel caso non esista, ci si accontenta anche di “mondo convenienza”. Tanto paga sempre lui. Di sera la musica non cambia. Si va in discoteca. E anche se il nostro antieroe odia ballare non oserà tirarsi indietro. E se un energumeno la fisserà troppo a lungo, la compagna gli chiederà di difendere il suo onore. Gli amici ovviamente si dilegueranno e lo lasceranno prigioniero del suo amore. Perchè al cuore non si comanda. Ma al fidanzato sì!