Una settimana a Londra – Parte 2 di 4

Giorno 1

La prima cosa che vediamo è la stazione di King’s Cross, celebre per ospitare nella saga di libri di Harry Potter il famoso binario 9 e tre quarti. All’interno della stazione in effetti troverete una parte dedicata al mago di Hogwarts, in particolare è possibile farsi scattare una foto mentre si attraversa la barriera del film che porta al vero binario 9 e tre quarti.

Accanto alla stazione di King’s Cross troviamo la stazione di St. Pancras (San Pancrazio), un edificio molto grande e anche molto molto bello. Prima di iniziare il nostro itinerario mangiamo un boccone al volo al Burger King anche se sono appena le 11-11:30.

St. Pancras Station
St. Pancras Station

Prendiamo la metro da King’s Cross St. Pancras e scendiamo a St. Paul’s, dove visitiamo l’omonima cattedrale. Questa cattedrale anglicana, ispirata alla nostra Basilica di San Pietro, è eccezionale, non mancate di visitarla. La cupola in particolare risulta davvero interessante, in quanto composta da 3 cupole sovrapposte (l’audioguida inclusa vi spiegherà tutto). Prezzo: 19 € a testa, 8 € con il 2X1. 

Saint Paul Cathedral
St. Paul Cathedral

Ci spostiamo dunque nella zona del London Bridge, dove possiamo ammirare l’affascinante grattacielo a cui ha lavorato Renzo Piano. The Shard, (in italiano La Scheggia) ha una forma davvero singolare e con i suoi 300 metri circa è diventato uno dei simboli di Londra. Si può anche salire in cima e ammirare Londra dall’alto ma non ce la siamo sentita per via del prezzo secondo noi eccessivo (circa 30 sterline…)

The Shard
The Shard

Proseguendo dalla zona della Scheggia ci avviciniamo al London Bridge e seguiamo il corso del Tamigi verso il Tower Bridge, un altro dei simboli per eccellenza di Londra. La passeggiata è molto bella: ci sono tante persone, qualche bancarella, locali, il sole splende e bacia l’affascinante nave da guerra qui ormeggiata. L’incrociatore HMS Belfast è stato uno dei protagonisti inglesi durante la Seconda Guerra Mondiale e non solo. Lunga quasi quanto due campi da calcio, fa davvero la sua figura. La abbiamo visitata ed è stato molto interessante. Prezzo: 19 € circa a persona, 8 € con il 2X1. 

Proseguendo, ecco il celebre Tower Bridge.

Tower Bridge
Tower Bridge

Ritorniamo indietro passando per l’entroterra e gustiamo i vicoli ricchi di vita di Londra. In particolare vediamo tanti locali dove fare aperitivo e artisti di strada.

In giro per Londra

Ritorniamo sul Tamigi e nella nostra passeggiata incontriamo il Millennium Bridge, ponte molto famoso e che ha fatto discutere in passato per alcuni problemi di risonanza avuti fin dalla inaugurazione (poi risolti). Il ponte è prettamente moderno, non piace a tanti ma se si sale si gode di una bella vista della Cattedrale di Saint Paul inquadrata tra i palazzi.

Andiamo dunque alla ricerca di un posto dove cenare. Vogliamo subito provare il celebre fish & chips londinese. Scegliamo The Founder’s Arms.

Fish & Chips
Fish & Chips

Giorno 2

Il secondo giorno di viaggio inizia con il quartiere di Notting Hill, famoso per ospitare i luoghi del film omonimo. Percorriamo prima Portobello Road (famosa per negozi di souvenir e mercatini), notando la libreria del film (numero civico 142) fino all’incrocio con Westbourn Park Road. Qui vicino, al numero civico 280, trovate la porta della casa abitata nel film dal personaggio interpretato dal buon Hugh Grant. Ci ha parecchio delusi, poiché tanto trascurata. Il quartiere in generale è molto carino e ricco di mercatini.

Dopo Notting Hill ci spostiamo e andiamo a Stamford Bridge, la casa del Chelsea, ma non lo visitiamo perché troviamo lo stadio chiuso per lavori ed è disponibile solo il museo. Comunque facciamo un giro nella parte attorno dove sono esposte citazioni e storie sui più grandi giocatori della squadra.

Stamford Bridge

La pausa pranzo la facciamo con un panino al volo nel bellissimo Hyde Park, che è veramente immenso ma ne vediamo solo un pezzetto.

È dunque la volta del Science Museum, museo ricco di parti con cui poter interagire (molto indicato anche per i bambini). Troverete riproduzioni (e non) delle macchine che hanno fatto la storia, oltre che invenzioni varie e reperti storici di guerra (tra cui un razzo V2). L’ingresso è gratuito.

E chiudiamo la giornata andando a cena in Trafalgar Square, precisamente da The Admiralty, dove abbiamo l’occasione di provare le famose Pies londinesi. Si tratta di tortini salati generalmente in pasta brisé con ripieno vario. Le più famose contengono carne di agnello con un sughetto eccezionale, ma possono contenere anche verdure, formaggio, ecc. Deliziose! Provatele, Londra non è solo fish & chips.

Pies

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