Ano Brasil Portugal – Per conoscere un po’ il Brasile senza andare fin là

La connessione tra il Brasile e il Portogallo è diretta, potremmo considerare il due popoli fratelli ma sotto sotto c’è qualche astio, diciamo che possiamo considerarli cugini. la lingua, una parte della cultura comunque ma soprattutto la lingua hanno fatto in modo che il Portogallo fosse naturalmente uno dei posti dove un Brasiliano che decide di vivere in Europa sceglie.

La comunità brasiliana in Portogallo è molto grande, alla fine del 2011 quasi 450.000 brasiliani vivevano qui.

C’è un dato interessante, dal 1980 questo numero è sempre aumentato, in alcuni periodi di più, altri di meno comunque il numero di brasiliani che sceglievano di vivere in Portogallo è sempre cresciuto, da due anni invece c’è un’inversione di tendenza, mediamente il numero cala statisticamente del 2%. La situazione economica complicata del Portogallo spinge i brasiliani (in realtà un po’ tutti gli immigrati) a non dare più per scontato il futuro quì.

E’ reale, non sono solo numeri, la presenza di un’altra cultura forte a Lisbona si sente e si vede. Grazie alle colonie le comunità “straniere” in Portogallo sono tante, in primis Brasile ma anche Capo Verde, Angola, Mozambico, Luanda e via dicendo, chi con una comunità più grande chi meno.

Non volevo fare un trattato sull’immigrazione in Portogallo, volevo descrivere una situazione sociale che è molto diversa rispetto all’Italia. Noi (italiani), secondo me, riusciamo ad essere in alcuni casi molto ospitali, in altri assolutamente non ospitali, ma abbiamo delle grosse difficoltà con l’integrazione. In Portogallo invece, sicuramente grazie ad una storia diversa dalla nostra, l’integrazione reale ha fatto qualche passo in avanti rispetto a noi. Non dico che ci sia un’integrazione completa, secondo me è un utopia, ma sicuramente c’è molto più mescolamento sociale e culturale che non in Italia.

Da questo mescolamento, dalla grossa comunità brasiliana in Portogallo, dalla voglia di avvicinare Portogallo e Brasile (anche grazie all’accordo ortografico), nasce “L’anno del Brasile in Portogallo”.

Il Brasile e il suo boom economico cerca di farsi vedere all’estero, “Ano Brasil Portugal” è un evento della durata “di un anno” (da Settembre 2012 a Giugno 2013) dove tramite una serie di eventi culturali il Brasile cerca di farsi conoscere in Europa.

Concerti, mostre, spettacoli, dibattiti, presentazioni di libri e convegni, l’evento è quasi titanico, 9 mesi di programmazione fitta e interessante per far mostra di sé.

L’evento è diviso in 3 grossi blocchi, da settembre a dicembre, da gennaio a marzo, da aprile a giugno.

Molti eventi sono gratuiti altri sono invece a pagamento, sul sito www.anobrasilportugal.com.br tutte le info del caso.

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