Notti folli al Bairro Alto

Provate ad avventurarvi in questi vicoletti alle dieci di mattina: troverete solo qualche vecchietto seduto davanti alla porta di casa, qualche negoziante di generi alimentari che alza la saracinesca e, se è estate, qualche bambino che dà un calcio a un pallone che rimbalza cupamente per i vicoli. Per il resto, è silenzio.

Tornateci poi alle due di notte e ditemi. Migliaia di persone per strada a formare capannelli e a chiacchierare, a bere, a sentire musica, a entrare e uscire dagli innumerevoli locali che sparano musica di tutti i tipi (dal rock al reggae alla musica afro a quella brasiliana al fado all’elettronica all’house e via discorrendo), una folla di tutti i tipi e di tutte le età a passeggiare, a passare da un locale all’altro, a chiacchierare e a divertirsi.

Perché il Bairro Alto (Quartiere Alto) è questo: vita notturna a mille. A dire il vero negli ultimi anni, grazie all’apertura di bar, pub e discoteche anche in altri distretti della città, come Santos, Alcântara, o il Cais do Sodré, il Bairro (come lo chiamano affettuosamente i lisboetas) non è più l’unico fulcro delle trasgressioni notturne della capitale, anche perché un paio di anni fa un’ordinanza comunale, su pressione dei residenti, impose la chiusura di tutti i bar alle due. Tuttavia un giro pre-discoteca qui è d’obbligo.

La vita comincia nel pomeriggio, quando le boutique che espongono pezzi unici di giovani stilisti o di giovani designer locali aprono le porte per lo shopping tardo pomeridiano. Quello è il momento migliore per cogliere l’anima vera del quartiere, animato senza essere affollato. Poi dalle nove alle dieci i ristoranti si riempiono, e tra la mezzanotte e l’una ci si riversa in strada dove si resta fin verso le due-tre, ora in cui ci si disperde nelle discoteche del quartiere o in quelle dei distretti limitrofi.

Il BA non è grandissimo: sono una manciata di stradine ripide che si intersecano creando un reticolo pieno di locali. Il cuore pulsante è da rua da Atalaia verso est fino a rua da Misericórdia. Già a ovest di questa sezione, da rua da Rosa verso occidente, c’è un altro Bairro Alto, molto più silenzioso e appartato: abbandonare, di notte, il Bairro Alto passando da questa parte, mentre il clamore della folla si disperde a qualche isolato da noi, ha qualcosa di poetico. La vita brulicante dietro di noi e davanti, immensa, la luminosa notte lisboeta.

Una risposta a “Notti folli al Bairro Alto”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.