Tram Lisbona
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Del super 28 ho già raccontato nella prima parte del post.
Se vogliamo essere pignoli si potrebbe dire che si tratta solo di un tram. Concordo, però la pignoleria può vedere solo le cose, ci sono cose però che i pignoli non possono vedere.
L’altro mezzo di trasporto “anomalo” per la città di Lisbona sono gli Elevadores (non saprei come tradurlo in italiano, forse ascensori, ma mi vengono in mente quelli dei palazzi, quindi continuerò ad usare il nome portoghese).
Lisbona è costruita su delle colline (7 per la precisione…ricorda qualcosa?) e, per questo motivo, molte strade sono in salita e in discesa.
Per facilitare lo spostamento dalle parti più basse della città verso parti più alte, sono stati costruiti degli elevador.
Di fatto sono una coppia di convogli, come due piccole cabine del tram, una in alto e una in basso, agganciate con delle funi sotto strada che, ciclicamente, si scambiano di posto, una sale l’altra scende, fino ad arrivare all’inizio o alla fine della via.
Di questi elevador ne sono rimasti in funzione 4. 3 di questi sono molto simili e sono strutturati come spiegato prima:
– Elevador da Gloria: parte da Restauradores e arriva al Miradouro de Sao Pedro, praticamente al Bairro Alto
– Elevador da Bica: parte da Rua de Sao Paulo e arriva al largo do Calhariz
– Elevador do Lavra: parte da una stradina vicino Restauradores e arriva vicino al Jardim do Torel
Per tutti e tre, il consiglio generale che vi do è, andate a vederli, andate a vedere le vie dove si trovano ma non è fondamentale prenderli, soprattutto se dovete aspettare 10/15 minuti che parta.
Sono molto utili ma oggettivamente fanno tragitti brevissimi e spesso si aspetta tanto e poi si resta delusi, senza contare il fatto che una corsa andata e ritorno è abbastanza costosa.
Si trovano tutti in zone caratteristiche, il primo porta da una delle piazze più importanti della città fino al Miradouro di Sao Pedro dalla quale si può vedere la collina con il Castello, l’Alfama e tutta la zona antica della città.
Il secondo, per me il più bello, si trova in Rua da Bica, una via caratteristica che, soprattutto di notte, si anima con tanti locali e giovani, anche portoghesi.
Il terzo finisce vicino al Jardim do Torel, posto ideale per un riposino post pranzo, lontano da mete turistiche, il parco (piccolino) ha delle panchine e delle fontane per potersi riposare un attimo in pace.
All’elenco manca ancora un elevador, l’Elevador de Santa Justa, forse il più fotografato di Lisbona.
Merita discorso a se in quanto è strutturalmente differente rispetto agli altri. L’elevador de Santa Justa è un enorme ascensore verticale, completamente in ferro, con la cabina a vista, che sale dalla Baixa cittadina (la parte centrale più bassa della città) fino alla chiesa del Carmo. All’estremità dell’elevador c’è un terrazza panoramica.
Anche in questo caso, l’elevador è un mezzo di trasporto che collega due punti della città, all’estremità superiore dell’elevador si può andare anche a piedi, infilandosi per il centro, evitando la solita fila di un’ora.
Buon giro!
Una città gemella per conformazione a Lisbona, è sicuramente Genova ed infatti anche lei è piena di ascensori e funicolari (http://www.dardano.it/index.php/viaggi/genova/ascensori), qualcuno anche nello stesso stile Liberty