Spesso vi ho parlato di come tutto ciò che è o almeno sembra italiano – soprattutto nella moda e nell’enogastronomia – ancora entusiasma i turchi. Il fascino del made in Italy, insomma! Ovviamente, proliferano le imitazioni: e anche solo mettere un nome italiano (magari di pura fantasia) aiuta clamorosamente nel marketing.
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E così, abbiamo la pelletteria Zenga, le scarpe Garda o Del Garda, i ristoranti Del Mare (di lusso) o Va bene (sfigato), l’abbigliamento Mikele Placido, la pizza Pizzatto, la pasta fresca Un do tre, la crema da spalmare Peripella che fa il verso alla Nutella.
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L’Antebella è però diversa: sì, la Nutella la richiama anche lei… ma è un prodotto di grande qualità fatta coi meravigliosi pistacchi di Antep/Gaziantep (e infatti non costa poco, per un barattolino di 350 grammi circa 50 lire turche che sono l’equivalente di 11 euro al cambio per loro sfavorevolissimo di oggi: per la Turchia, uno sproposito!).