Vi ho già parlato di una delle mie tante passioni: la gazoz/gazzosa, che a Istanbul è stata fenomeno di costume in passato – ne parla Pamuk in Il museo dell’innocenza – e ha oggi un bar a lei dedicato.
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In questi giorni, ho però scoperto un nuovo prodotto, la gazoz di Beyoğlu: dalla presentazione volutamente nostalgica, con tanto di bottiglia che riproduce – perfino nei mattoni – la torre di Galata. Viene venduta in 3 gusti: limone, misto frutta, lo zenzero che ho comprato; al momento si trova in pochi supermercati, io l’ho scovata nel Migros.