E’ un mito diffusissimo in Italia, posso testimoniarlo con molti episodi diretti (nel senso di domande che mi vengono poste): al Gran bazar bisogna assolutamente contrattare per spuntare il prezzo migliore, altrimenti i venditori si offendono.
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C’è persino chi ha scritto che – l’ho citato nel mio post sui pregiudizi da evitare – “trattare sempre il prezzo è un modo per loro [per i negozianti del Gran bazar] di comunicare” (che poi ha senso e si fa per oggetti costosi, ma per le cianfrusaglie/souvenir da poche lire turche cosa ti vuoi contrattare?).
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Eppure non deve essere proprio così, se proprio un venditore del Gran bazar (la foto l’ho scattata sabato) si è sentito in dovere di esporre un cartello con su scritto “prezzo fisso”. O magari è uno straniero, o un giovane venditore che non rispetta la tradizioni dell’Oriente?