AGGIORNAMENTO novembre 2016: aggiungo due foto del frammento della colonna di Teodosio conservato – ed esposto – nel museo archeologico di Istanbul.
Riprendo la mia serie sulle colonne romane di Istanbul (o meglio, di quel che ne resta): non sono molte, a breve farò un post riassuntivo. Uno degli obiettivi di questo blog, comunque, è quello di aiutarvi a scoprire le origini ancora ben visibili di questa città: che non è esotica, che non può essere orientalisticamente ridotta a moschee&minareti, che non è neanche quella pittoresca che viene mostrata a Fatih, Fener e Balat. No, Istanbul è una città ROMANA: che della sua romanità conserva l’impianto urbanistico, le mura, chiese a profusione, le colonne trionfali e altro ancora. Ed è un delitto, soprattutto per noi italiani, venirci e ignorare questo passato comune.
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La colonna di Teodosio, dicevo: o per l’appunto, quel che ne resta. Era al centro del foro omonimo, sulla Mese diventata Divan yolu e oggi Ordu caddesi: dove c’era anche l’arco trionfale sempre di Teodosio, i cui resti sono ben visibili (e facilmente interpretabili grazie a un pannello informativo corredato di ricostruzione e piante). Della colonna rimane invece molto poco, perché venne fatta distruggere dal sultano Beyazıt: alcuni resti sono conservati nei musei archeologici, altri sono stati incorporati – sono 2 o 3, con figure di soldati – alla base dell’hamam che porta il suo nome (vicino alla fermata del tram di Laleli, dove c’è l’università; l’erba li copre solo parzialmente, ma se vi avvicinate li localizzate facilmente: a un metro o poco più di altezza).
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Uno dei tanti doni di questa città meravigliosa (ma solo per chi è abbastanza curioso).
Complimenti! Articoli interessantissimi!!! E concordo sul delitto degli italiani che vanno a Istanbul ignorando tutto ciò, convinti esista solo il folclore locale e la realtà islamica.
Un saluto.
pino nicotri
grazie, purtroppo il turismo a Istanbul è organizzato malissimo: con guide capaci di fare sempre e solo lo stesso giro da 20 anni a questa parte!
Diciamo anche che il turismo italiano non e’ il massimo, gli italiani si riconoscono da lontano e i negozianti ci evitano perche non spendiamo niente, comunque Istanbul e’ bellissima da turista…
Istanbul è bellissima per viverci, in effetti: ogni giorno, si scopre qualcosa di nuovo 🙂
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