AVVISO: questo post è ormai datato, è stato scritto da una persona che si occupava del blog in precedenza; chi lo gestisce oggi non ne condivide l’impostazione. Per contattarmi: giuse.mancini@gmail.com
Qualche giorno fa, un mio simpatico lettore mi ha chiesto un consiglio molto carino e ispirato! Spero gli sia giunta in tempo la mia risposta. MI chiedeva dove portare la sua ragazza in un posto un po’ speciale: “… Vorrei cenare con la mia ragazza a bordo di un battello girando un pò nelle acque del Bosforo per ammirare il corno d’oro illuminato, ma immagino che costi un botto, inoltre non riesco a trovare alcuna info su internet, solo opportunità per gruppi. E poi una seconda sera (…) mangiare in un posto molto panoramico, magari con sottofondo musicale, dove poter ammirare il corno d’oro illuminato ma dall’alto”.
Un piano bellissimo! Diciamo che trovare una barchetta privata per cenare sul Bosforo non è certo un’operazione da poco…soprattuto in alta stagione! A meno che non siate dei petrolieri russi o simili, disposti a sborsare cifre da capogiro, non sarà possibile, dovrete proprio accontentarvi di una bella cena di gruppo in una party boat. Le party boat sono davvero tantissime, e possono ospitare da 30 a 300 persone a bordo. In genere fanno la spola tra Bosforo e Mar Nero, sono illuminate da luci psichedeliche e pompano musica a tutto volume! Non esattamente romantiche, ecco…ma certo divertenti. Come fare allora? Una soluzione potrebbe essere questa: dirigetevi all’Iskelesi (imbarcadero) di Kabatas, quello da cui partono i traghetti per Uskudar e le Isole del Principe – accanto agli Iskelesi ci sono spesso dei marinai privati con le loro barche…pronti a organizzare per voi una crociera privata, alcuni parlano anche inglese. Provate! Per arrivare a Kabatas prendete il tram da Sultanhamet e scendete al capolinea, oppure, da Taksim, scendete a piedi da una delle scalette che postano in riva al mare, e seguite a piedi il lungomare fino a Kabats .
Per quanto riguarda la terrazza romantica, due opzioni: una per il chay del pomeriggio, l’altra per un aperitivo o cena vera e propria. Più un altro piccolo consiglio evergreen… Partiamo dalla terrazza:
Nu Teras
Nel quartiere di Galata, all’ultimo piano del Nu Pera Bar, si trova la Nu Teras: atmosfera elegante e cucina raffinata, vista sul Corno d’Oro. Persone con stili di vita diversi, in nome della musica e della magia del luogo, si riuniscono qui. Considerato un grande classico dagli istanbuliani, fu una delle prime terrazze open bar ad essere aperte in città. Praticamente un evergreen a Beyoglu. Aperto tutti i giorni, per info e prenotazioni ecco il website: http://www.nupera.com.tr/#/en/nupera
Beh, poi vi consiglio di prendere un taxi e andare dritti a Fener. Da li’, si gode la miglior vista sul Corno D’Oro, e ci sono un paio di ristorantini rustici a base di pesce che non sono niente male, sul lungomare.
Il quartiere in se’ e’ uno spettacolo, fatiscente, contraddittorio e affascinante come una signora d’altri tempi. Poi, la zona di Eyup, dopo una bella salita! Una volta a Eyup, ecco un posto davvero romanticissimo e indimenticabile: il caffe’ “Pierre Loti”.
Pierre Loti
Una terrazza romantica, intitolata al famoso scrittore francese Loti, che a Istanbul si innamorò di una bellissima signora turca ahimè già sposata, e scrisse per lei pagine su pagine…seduto in questo caffe’. La storia che incontra la letteratura. Da sempre tappa obbligata per studenti, intellettuali e romantici di tutte le età: tovaglie a quadrettoni rossi e tavolini disseminati in una terrazza fiorita con una vista da sogno… Il posto perfetto per riposarvi e immergervi nell’atmosfera di questa parte poco turistica della città, magari con un tramonto speciale e vista a 180 gradi sul Corno D’Oro. Serve snack e un chay buonissimo, non alcoolici.
Pierre Loti Café (Piyer Loti Kahvesi)
Gümüşsuyu Karyağdı Sokak, Eyüp, Tel: +90 212 581 26 96
Aperto tutti i giorni dalle 08:00 a mezzanotte.
Ultimo piccolo consiglio: una sera, passeggiate senza meta per le stradine di Cihangir. Perdetevi nel piccolo labirinto che la compone: provate a cercare la piccola moschea di Ciahangir, la Cihangir Camii…