E’ una mia scoperta recente, ma tardiva: è stata restaurata nel 2014 e non è lontana – anzi! – da dove abito, ma sono riuscito ad andarci solo la settimana scorsa. E’ una cappella, più che chiesa: costruita all’inizio del ‘900 come parte di un convento di suore e della loro scuola. Nel 1935 il convento è diventato liceo Atatürk, la scuola è invece abbandonata: e lo è stata – abbandonata – anche Notre Dame du Rosaire fino a pochi anni fa, utilizzata in precedenza come palestra della scuola (il colpo di grazia è arrivato col terremoto di Izmit del 1999).
La municipalità l’ha acquistata e l’ha restaurata in modo splendido, trasformandola in centro culturale: la sala può essere utilizzata come cinema e teatro, anche per concerti. Proprio lunedì 7 marzo, ad esempio, inizia una breve rassegna di film italiani recenti, organizzata in collaborazione con l’istituto italiano di cultura. Qui i dettagli (ingresso gratuito).
Ma è tutto il quartiere – Yeldeğirmeni, dove sorgevano maestosi mulini a vento – a essere interessante: ve ne parlo compiutamente nei prossimi giorni.
Ciao Giuseppe,
a vedere dalle foto sembra quasi nuova e bella… esattamente dove è ubicata in che zona della città..
grazie, ciao e buon week-end Alida
in questo quartiere qui: http://www.yeldegirmeni.kadikoy.bel.tr/