AVVISO: questo post è ormai datato, è stato scritto da una collaboratrice occasionale del blog; chi lo gestisce oggi non ne condivide assolutamente l’impostazione. Per contattarmi: giuse.mancini@gmail.com
Da quando ho scoperto questo posticino, riesco sempre a trovare delle buone scuse per tornarci, sono il genio della persuasione quando si tratta di dolci così buoni.
C’è un’amica che viene a trovarmi per qualche giorno: “Ma non puoi non assaggiare il miglior Baklava della città!”…
La posizione in Karakoy di certo aiuta nella mia impresa: “Amore, ma prima di riprendere il traghetto per Kadikoy, un baklava che è proprio qui dietro prendiamocelo”.
Al massimo se siamo di fretta punto tutto sul take-away, tanto abbiamo 20 minuti di tempo sul traghetto, li affianchi al buon thè Turco, il Cay, e il tuo palato ringrazia, e non solo quello!
Addirittura negli incontri di lavoro, se la location non è così fondamentale, amo portare le persone in questo posto, funziona con tutti, turisti e turchi.
Sì va bene, non vi tengo con l’acquolina in bocca, sto parlando dello storico Karakoy Gulluoglu. Storico perchè esiste dal 1820 e poi perché lo conoscono veramente tutti, non potete perdervelo.
Innanzittutto è a due minuti di numero dalla fermata Karakoy dei tram, e dei traghetti: la posizione rispetto alla città è centralissima, facile facile da raggiungere. Una volta che siete lì non stupitevi se non trovate un tavolino libero, vi sto veramente parlando di un posticino delizioso.
Per il mio gusto, il massimo lo si raggiunge quando prendete il baklava tradizionale con le noci ( io lo preferisco rispetto a quello con il pistacchio che comunque è ad un livello nove invece che dieci) insieme al Kaymak, una prelibatezza che raggiunge il suo apice quando viene abbinato al Baklava appunto. Si tratta di una crema di formaggio simile al clotted cream (mi dispiace ma non c’è paragone, l’esempio mi serve solo per comparare la tipologia) fatto con il latte di bufala d’acqua o di mucca. Ovviamente quando lo trovate, come in questo caso, artigianale, non perdete l’occasione di mangiarlo. Ma attenzione perchè riempe veramente tanto, un po’ come il nostro mascarpone, ne basta poco e sarete soddisfatti!
Un altro fattore curioso di questo posto è che hanno gli schermi dove trasmettono tutti i servizi che nel mondo hanno fatto per questo negozio, con la sua storia, il proprietario, compresi quelli dove ti mostrano la preparazione, molto carini; e se siete dei curiosi incalliti ci sono delle brochure educative a disposizione. Se siete fortunati, come me , potrete trovare il manager del negozio ad un tavolo, sempre con qualche ospite, che racconta aneddoti e non delude nel mostrare la sua disponibilità e ospitalità, dove i Turchi sono maestri.
Il personale è molto gentile e con l’inglese capiscono le tue esigenze, questo è l’importante; al bancone scegliete quello che vi ispira e poi fate lo scontrino. A quel punto al vostro tavolino spegnete il cervello e lasciatevi stregare da questi sapori, tanto poi lo so che mi ringrazierete!
Info utili:
Kemankeş Karamustafa Paşa Mh. Mumhane Cd. 34425 Beyoğlu
+90 212 249 9680
Un post scritto benissimo: da lacrime a crudo come uno speciale su Hemingway su Rai Storia, proprio!
Di grazia, un post su Istanbul, le tradizioni culinarie e dolciarie della Turchia, in cui i nomi in lingua turca non vengono scritti con le lettere turche. ‘Karaköy’ ‘çay’ e via degenerando: basta dotarsi del pacchetto Windows 8 sul proprio pc, e tutte le tastiere delle lingue del mondo (o quasi) sono a portata di polpastrello.
In secondo luogo, la grammatica italiana: “li affianchi al buon thè Turco”, ma il complemento di termine non prevede “gli”?
Una volta si diceva, lasciando intendere un certo sarcasmo: “Sa scrivere, NONOSTANTE sia un giornalista”, ora noto che ci limitiamo a confermare il cliché del blogger che non sa scrivere.
Poi: si può sapere che sapore ha il Kaymak? Perché se dici che “riempie tanto” non può assomigliare al mascarpone, che è un formaggio leggero (tra l’altro)…
[…] Baklava. Nel bagaglio a mano e anche in sacchetti a parte, sono sempre riuscita a trasportarli senza grossi danni come il miele sparso ovunque. Essendo che in tre ore sono a casa, i Baklava freschi di pasticceria è veramente difficile che non vengano apprezzati e andate sul sicuro per situazioni anche più formali! LEGGI ANCHE: IL MIGLIOR BAKLAVA DI ISTANBUL […]