Roberto Saviano è l’oracolo e il paladino dei settori “buonisti democratici” (la sinistra “illuminata”, per intenderci) del’opinione pubblica italiana. La sua brutta abitudine è di intervenire ormai su qualsiasi tema, senza avere né una preparazione adeguata né informazioni dirette: rimastica e riconfeziona il sentito dire più banale e superficiale. E’ tornato a farlo anche in occasione del tentativo di golpe in Turchia, aggiornando il suo status di Facebook con un testo in cui si rincorrono errori fattuali marchiani, pregiudizi, scempiaggini.
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Le immagini dei carri armati per le strade della Turchia ieri notte mi hanno rimandato al passato. Mi hanno rimandato al Cile e al governo violato di Allende; alla Praga di Dubček occupata e sconfitta; alla protesta di piazza Tienanmen trasformata in un massacro dal governo cinese; al tentato golpe russo contro Gorbaciov. Ma i carri armati turchi di ieri notte sembravano diversi: li ho visti come cingolati contro il potere totale e corrottissimo che Erdogan ha realizzato. Erano in molti, infatti, ad applaudire ai blindati come alla possibilità di porre fine al neo-ottomanesimo di Erdogan. Erano anche in molti a difendere il presidente-sultano. Ora si torna al controllo islamista, alle elezioni truccate, alle torture in carcere, al controllo dell’informazione. Il golpe è fallito anche perché i soldati ribelli non hanno voluto sparare sulla folla: l’Europa salvi i soldati golpisti, che non hanno alzato le mani sui civili. Dia loro asilo, non li lasci nelle carceri di Erdogan.
Sostiene Saviano che “erano in molti ad applaudire i blindati“. Beh, ma molti quanti? In realtà, centinaia di migliaia di persone sono scese in piazza a combatterli, i blindati: ad applaudire sono stati in molti pochi, soprattutto gli ataturkisti irriducibili e nostalgici e forse le sinistre più radicali; tutte le forze rappresentate in parlamento hanno invece preso le distanze.
Aggiunge Saviano: “ora si torna al controllo islamico, alle elezioni truccate, alle torture in carcere etc etc” Controllo… islamico? Ma cosa diavolo vuol dire 🙂 ? E quali sono i riscontri fattuali per “elezioni truccate e torture in carcere”? Ha forse consultato qualche testo sugli anni ’80?
Il capolavoro viene dopo: “l’Europa salvi i soldati golpisti“! Cioè, non solo Saviano fa il tifo per le forze antidemocratiche, ma pensa addirittura che l’Europa debba sostenere non la democrazia e i governanti legittimi ma i golpisti. E’ come se io facessi il tifo per i camorristi che vogliono far fuori Saviano, perché non mi piace quello che scrive…
questo è il testo integrale:
Il golpe è fallito anche perché i soldati ribelli non hanno voluto sparare sulla folla: l’Europa salvi i soldati golpisti, che non hanno alzato le mani sui civili. Dia loro asilo, non li lasci nelle carceri di Erdogan.
Giuseppe Mancini, dovrebbe porsi delle domande sulla pseudo democrazia di Erdogan che di fatto non rappresenta una reale democrazia.
in ch senso? non capisco…
Parli con qualche turco non fondamentalista e poi vediamo se crede ancora che Erdogan rappresenti il legittimo potere e la democrazia in Turchia.
Io ho vissuto in Turchia ed ho tuttora molti amici lì, e le assicuro che tornare all’ataturkismo irriducibile e nostalgico sarebbe la cosa in assoluto migliore che possa capitare a quel paese. Per loro, per noi, per la lotta al terrorismo islamico.
E per qualche istante ci ho persino sperato, davanti al TG24 l’altra notte.
cara Barbara/Megan, ci sono i nostalgici del Duce, di Hitler di Stalin, del Ku Klux Klan… e ci sono anche i nostalgici di Ataturk, ovvio. il fanatismo e l’ignoranza, purtroppo, non si possono vietare per legge 😉
Mi piace questo Mancini sembra quasi non sappia che l’eletto Erdogan era stato sconfitto in elezioni democratiche che ha annullato per poi vincere con ekezioni truccate, che elimina avversari politici rendendo fuorilegge i loro partiti, che chiude giornali che lo osteggiano e che finge di attaccare Isis bombardando in realtà i curdi e che viene difeso dall’europa solo perché sono troppi gli interessi economici. È questa la democrazia?
ti consiglio di leggere più spesso quello che scrivo, troverai i fatti e le interpretazioni che smontano queste idee caricaturali che hai sulla Turchia (niente elezioni annullate, niente elezioni truccate ma certificate come “fair and free” dalle istituzioni internazionali, nessun partito fuorilegge. in più viene bombaradata l’organizzazione terroristica Pkk, non “i curdi”) https://blog.zingarate.com/vivereistanbul/erdogan-vittoria-elettorale-aspenia.html
Il cercare un equilibrio scevro di pregiudizi non giustifica appoggiare l akp sempre e comunque… La mattanza in corso e’ medievale, e va ancora bene che in italia non hanno dato risalto al soldato decapitato dai patrioti… Non trovo piu un articolo di qualche giorno fa (forse rimosso?) dove si giustificava l azione compiuta su Zaman perche filo-Gulen, come se la liberta di stampa fosse una variabile… Nessuna parola sui giornalisti di cuhmuryet… Tanto appoggio acritico a Ergogan , novello putin ma piu pericoloso, e’francamente sospetto
sì, la chiusura di Zaman è stata un atto legittimo, saggio e utile: era l’organo ufficioso del movimento eversivo che ha organizzato il golpe https://blog.zingarate.com/vivereistanbul/zaman-liberta-stampa-turchia.html il soldato decapitato non è confermato, è possibile che le foto siano una bufala (in ogni caso, sarebbe un fatto isolato)
http://www.ilgiornale.it/news/mondo/turchia-decapitato-golpista-grido-allah-akbar-1285118.html
notizia non confermata, la foto pare sia relativa a un incidente del 2006 (guarda caso, ne parla prevalentemente la stampa islamofoba)