AVVISO: questo post è ormai datato, è stato scritto da una collaboratrice occasionale del blog; chi lo gestisce oggi non ne condivide assolutamente l’impostazione. Per contattarmi: giuse.mancini@gmail.com
Gli ultimi tre giorni ad Istanbul sono stati i più freddi di tutto l’inverno con un vento graffiante da farmi volar via con l’ombrello… potete immaginarvi le comiche! Ma in realtà si tratta di un normale inverno e siamo addirittura felici che stia piovendo un po’, così non avremo problemi di mancanza d’acqua quest’estate come l’ebbero nel 1995 quando la città rimase senz’acqua: una tragedia.
In questo quadretto invernale Istanbul riesce comunque ad essere affascinante, magica e sorprendente e per seguire la tradizione fino in fondo vi consiglio di bere un bel caldo e nutriente Salep! E’ diventata la mia nuova passione, ho cercato notizie ovunque e chiesto a chiunque notizie su questa deliziosa e affascinante bevanda!
Ho sentito gente paragonarlo al nostro cappuccino, ma credetemi, proprio non c’entra niente, se non che c’è del latte caldo. Ma non c’è sempre bisogno di cercare il rispettivo paragone nella nostra cultura, non credete?
Il Salep è un liquido cremoso e denso che viene arricchito con una spolverata di cannella; tradizionalmente fatto da una miscela di farina di Salep, latte, acqua e zucchero, a volte condito con un po’ di estratto di vaniglia, fiori d’arancio o acqua di rose. Dicono che abbia un effetto immediato, nutriente, caldo che riesce persino a lenire.
Il Salep è una bevanda che viene dalla tradizione dell’Impero Ottomano. Nel 18° e 19° secolo, prima che il tea e il caffè diventassero le bevande per eccellenza, era famoso anche in Germania e in Inghilterra (conosciuto come “saloop”).
Curiosità sul termine:
Si pensa che il termine derivi dall’arabo “khus yatus salab” che significa testicoli di volpe, collegandoli alla somiglianza nella forma, ci sono appunto dei miti che proprio per questo la considerano una bevanda in grado di donare all’uomo virilità e passione per poter procreare.
…e in altre lingue:
Turco: salep; Persiano: ثعلب / saalab; Arabo: سحلب / saḥlab; Albanese: salep; Azero: səhləb; Israeliano: סַחְלֶבּּ / saḥleb; Greco: σαλέπι / salepi; Serbo: салеп / salep; Bosniaco: salep)
Che cos’è la farina di Salep?
Questa speciale farina viene ricavata dalle radici essicate di un tipo di orchidea selvaggia raccolta sulle montagne dell’Anatolia (soprattutto la Orchis Ophyrus e la Serapias). Questi tuberi contengono glucomannano, un polisaccaride che aiuta il mal di gola e il problemi di digestione. Per ottenere 1 Kg di farina servono ben 1000 tuberi di orchidea. E ogni tubero ha bisogno di 7-8 anni per crescere sufficientemente prima di poterlo utilizzare per la produzione della farina. Inoltre questi tuberi contengono anche mucillagini, amidi, piccole quantità di sostanze zuccherine, minerali e tracce di cumarina. Teofrasto (filosofo e botanico discepolo di Aristotele) e Dioscoride (medico botanico dei tempi dell’Imperatore Nerone) raccontavano di millantate proprietà afrodisiache e stimolanti della viralità; ma in realtà le virtù curative sono limitate ad un effetto antidiarroico.
Altre curiosità:
…La regione di Kahramanmaraş, sud della Turchia, è la maggior produttrice di Salepi Maraş
…Lo stesso preparato del Salep è quello del famoso gelato turco da passeggio
…La farina pura di Salepi Maraş è costosa oltre che ormai illegale da esportare all’interno dell’Unione Europea, poichè a rischio d’estinzione e quindi il commercio viene altamente tutelato
…Se sei un fan malato di Salep e te lo vuoi portare a casa, per evitare problemi di esportazione, semplicemente ordinalo su Amazon
La ricetta:
10 gr di farina di Salep
400 gr di zucchero
1 lt di latte
Riscaldare lentamente in un tegame senza mai smettere di mescolare finchè non si addensa. Dopodichè ci puoi aggiungere una spolverata di cannella che si sposa perfettamente con questi gusti.
Dove lo trovo?
L’ho sempre trovato in tutta la città a dire il vero, ne ho assaggiati di freschi e di confezionati, ma di certo non farete fatica a trovarlo. Di seguito i miei consigli:
… Dondurmacı Ali Usta in Kadıköy, è il mio preferito – Moda Caddesi No: 264/A
… Kahve Dünyası è la risposta turca allo Starbucks e lo puoi trovare ovunque nella città
… Emirgan Sütiş in Sarıyer – Sakıp Sabancı Cad. No:1/3 Emirgan
… Yeniköy Kahvesi, di cui adoro la vista e l’ambiente – Kürkçü Faik sok. No:4 /Yeniköy
… Özsüt è un’altra catena molto diffusa in Turchia, di cui adoro anche i pericolosissimi dolci
… In ogni supermercato lo potete trovare di differenti marche (non ho mai provato, ma dalla regia mi dicono che quello della Nestlè non è male)