Tipiche domande che ti fanno gli amici quando torni dal Giappone

Quando si torna da un lungo viaggio fatto in un Paese così lontano è normale venire bombardati da mille domande. Di solito i genitori si preoccupano di chiederti se hai mangiato bene, se i soldi ti sono bastati e se hai finito di andare sempre in giro per il mondo. Ma gli amici? Vecchi amici curiosoni che farebbero carte false per sapere tutti i dettagli della tua esperienza all’estero? Il motivo per cui ho deciso di elencarvi le domande che solitamente mi vengono fatte sul Giappone è perché talvolta coincidono con stereotipi davvero imbarazzanti e molto spesso mi ritrovo a rispondere a quesiti non proprio simpatici.

  1. È vero che il Giappone è carissimo e mangiare una pizza con una birra costa molto? È chiaro che se vi fate fregare dai giapponesi siete messi proprio male. Ci sono dei ristoranti dove si mangia male e si paga tantissimo ma suvvia, siamo Italiani, gli imbrogli dovremmo fiutarli come i segugi da tartufi!!
  2. I giapponesi mangiano sushi tutti i giorni? Assolutamente no. La cucina giapponese è molto varia e mangiare pesce crudo abitualmente non fa bene all’organismo.
  3. Le Geisha esistono ancora? Certo, ma ce ne sono davvero poche. Stanno diminuendo di molto negli ultimi anni, non tanto per il fatto che propongono arti tradizionali che potrebbero sembrare “superate” ma perché il costo è proibitivo anche per giapponesi decisamente benestanti.
  4. La lingua giapponese è simile a quella cinese? No, la grammatica e la fonetica sono completamente differenti. Invece, per quanto riguarda la scrittura, i giapponesi hanno acquisito gli ideogrammi dai cinesi nel V secolo d.C. però, nel corso dei secoli, questi hanno subito diverse trasformazioni.
  5. Perché ci sono i distributori di mutandine usate? Le mutandine, soprattutto usate delle studentesse, vengono vendute a particolari negozi che le inseriscono in distributori automatici e le rivendono al doppio del prezzo, a uomini di mezza età. Puro e semplice feticismo. È sconsigliato appendere la biancheria intima negli stendi panni all’aperto: potreste non trovarla più!
  6. E adesso … rulli di tamburo … la domanda più gettonata è: ma è vero che i giapponesi sono poco dotati? C’è chi dice di sì e c’è chi dice di no. Diversi miei amici statunitensi ed europei, frequentando i bagni pubblici e le terme in Giappone, dove tutti sono nudi, mi hanno confessato di sentirsi dei veri e propri stalloni nonostante ritenessero di avere delle misure normalissime. Quindi, maschietti, avete bisogno di una botta di autostima? Andate nelle Onsen!!

4 Risposte a “Tipiche domande che ti fanno gli amici quando torni dal Giappone”

  1. Mi permetto di dissentire sul primo punto! Se fiutassimo gli imbrogli come segugi da tartufo Berlusconi non terrebbe una percentuale di gradimento superiore al 20%, tanto per fare un esempio. Invece….
    Bell’articolo comunque! Bravi come sempre!

  2. Io ho una domanda: si riesce a vendere le mutande delle proprie amiche per ripagarsi la vacanza in Giappo? Acquistano da chiunque? Come funziona? Googlando non trovo informazioni utili…

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