Come sopravvivere un weekend a Berlino in pieno inverno

Berlino

Berlino

Berlino è una delle capitali europee più gettonate e alla moda in questi ultimi anni. Questo perché è una città moderna, in continua evoluzione e collocata in una posizione strategica al centro dell’Europa. A causa del conflitto mondiale e della suddivisione durante la guerra fredda, dell’antica Berlino non è rimasto moltissimo. Le strade del centro sono un susseguirsi di palazzi modernissimi e alti più antichi, ovvero i pochi sopravvissuti ai bombardamenti. La storia complessa della città ha trasformato Berlino in un mosaico di culture e di architettura differente.

È possibile visitare Berlino in un week-end? Sì, è possibile, basta trovare le condizioni climatiche ideali e avere un buon programma a portata di mano. A Berlino ci sono attività per tutti i gusti e bisogna solo scegliere quelle più adatte ai nostri interessi. Chiaramente, con il clima favorevole si possono fare un’infinità di attività, dal visitare i parchi e i castelli, al semplice passeggiare lungo il fiume. Se però piove, nevica o la temperatura è tropo bassa, bisogna correre ai ripari.

Prima di partire o di programmare un viaggio, è necessario tenere a mente alcune cose.
Prima di tutto, il clima. L’inverno a Berlino è davvero molto rigido quindi se avete intenzione di dedicare alla capitale tedesca un week-end invernale, come abbiamo fatto noi, preparatevi alla morsa del gelo e attrezzatevi con abiti pesanti e scarpe calde. Al contrario, se vi recate in primavera o in estate, avrete sicuramente più attività a vostra disposizione: passeggiate nei parchi, navigazione sul battello, pranzi e cene all’aria aperta.

Trasporto. A Berlino ci sono due aeroporti ben collegati col centro della città tramite il servizio di mezzi pubblici cittadini. Il servizio di trasporto a Berlino è estremamente efficiente e anche se non modernissimo funziona a dovere. In particolare ci sono diverse opzioni tra cui scegliere: la metropolitana sotterranea U, che collega le principali stazioni della città; il servizio di “treni” di superficie (in pratica una metropolitana non interrata) S; infine i bus e i tram che percorrono tutta Berlino.

A differenza di molte altre metropolitane del mondo, a Berlino non ci sono tornelli d’entrata e di uscita. In pratica si può salire e scendere dai treni senza dover timbrare il biglietto. Questo semplifica e velocizza molto la vita, ma non fatevi tentare dall’idea di non comprare il ticket. I controlli sui mezzi sono piuttosto accurati e può capitare che vi venga chiesto di esibirlo senza preavviso. Ci sono varie tipologie di biglietto, dal singolo all’abbonamento. Ricordatevi che il biglietto da e per l’aeroporto deve comprendere anche la zona C.  Noi personalmente abbiamo fatto la welcome card, che oltre a comprendere tutti i mezzi pubblici di ogni zona offre anche sconti su alcune attività. Se però non avete intenzione di fare quelle attrazioni, accontentatevi di un abbonamento semplice.

mappa-metro-berlino

Ecco qualche indicazione su un buon itinerario per un week-end lungo a Berlino, considerando il freddo invernale.

Prima tappa non può che essere la Porta di Brandeburgo, simbolo della città. Per arrivarci, se la temperatura lo permette, è interessante percorrere le vie principali di Berlino, come Friedrichstraße, una delle arterie cittadine più grandi e frequentate. Accanto alla Porta, non si può non visitare il Memoriale dell’olocausto: un gigantesco monumento composto da 2.711 stele di diversa forma, grandezza e altezza. Queste stele creano un gigantesco labirinto in cui è possibile perdersi e rappresentano una delle pagine più buie della storia recente.

Accanto alle grandi ambasciate si trova la Porta di Brandeburgo, con le sue immense colonne e il carro della dea sulla sommità. La grande piazza della Porta è frequentatissima da turisti e spesso da manifestanti di varia natura. Davanti alla Porta, trovate il parco cittadino: il parco Tiergaten. Quando il tempo è favorevole è particolarmente piacevole esplorarlo e passeggiare, mentre in inverno (a causa del terreno poco drenante) rischiate di sporcarvi e rimanere affossati nel fango.

Curiosità: passeggiando per Berlino troverete in svariati punti della città dei grandi tubi colorati. A cosa servono? Questi tubi hanno uno scopo molto pratico: drenare il terreno su cui sorge la città. Berlino, come suggerisce l’etimologia del nome, sorge infatti su un’antica palude e il suo terreno è poco drenante. Per evitare sprofondamenti, i tubi colorati estraggono acqua dal sottosuolo e la gettano poi nei canali o nel fiume.

Accanto alla Porta e al parco, vedrete una serie di edifici modernissimi, sede degli uffici governativi, e l’antico palazzo del Reichstag, dove si riunisce tuttora l’assemblea plenaria. L’edificio, maestoso e imponente, ha sulla sommità una modernissima cupola in vetro visitabile gratuitamente su prenotazione. Questa è una bella visita che consigliamo vivamente. Prenotando con qualche giorno d’anticipo, è possibile salire sulla cupola, prendere un’audioguida e osservare l’intera città dall’alto.

Attenzione: la cupola, costruita secondo le più moderne tecniche ambientali, è aperta sulla sommità. Questo significa che può fare davvero molto freddo: attrezzatevi con guanti e cappello! Essendo poi un edificio governativo, preparatevi a ispezioni e controlli all’ingresso.

Seguendo Ebertstraße, giungerete in Potsdamer Platz, una piazza moderna dove regna sovrano il Sony Center. Il complesso, di recente costruzione, è sormontato da un’immensa copertura in acciaio divenuta una dei simboli della città. Qui accanto troverete negozi e centri commerciali di ogni tipo.

Il secondo giorno a Berlino può iniziare con la visita all’Isola dei Musei: questa è la parte più antica della città e vi sorgono alcuni tra i musei più noti. A seconda dei vostri interessi, potrete scegliere tra arte antica o più moderna, e stare qualche ora al caldo. Ci sono vari tipi di biglietto, tra cui uno molto conveniente che permette di visitare tutti i musei dell’isola. Tra i più grandi e famosi, troviamo il Pergamon Museum, dove è conservato l’immenso Altare di Pergamo. La sala dell’altare è però chiusa per restauro fino al 2017. Non vi preoccupate però, perché ci sono moltissime altre cose da vedere: la porta del mercato di Mileto e la suggestiva porta di Ishtar, per esempio. Qui è stata raccolta tutta l’arte classica, assira, babilonese e molto altro. Accanto al Pergamon Museum trovate il Neues Museum (antico Egitto, con il bellissimo busto di Nefertiti che da solo merita l’intera visita), l’Alte National Gallery e l’Altes Museum. Sempre sull’isola dei musei sorge l’imponente Duomo della città.Duomo Berlino

Considerando la temperatura sotto zero, personalmente abbiamo dedicato una mezza giornata abbondante alla visita di alcuni musei e poi nel pomeriggio siamo andati alla ricerca delle tracce del muro di Berlino, il muro che fino al 1989 divideva la città in due parti. Un punto molto famoso e fotografato è il Check Point Charlie, ovvero il punto di passaggio di autorità e militari. Qui viene raccontata la storia del muro e ci sono molti elementi per le fotografie dei turisti: il cartello dove è segnalato il confine tra i settori, il punto di guardia e perfino qualche “militare” in divisa che si presta a fare delle foto.

Un altro punto dove ritrovare il muro è sicuramente l’East Side Gallery. A differenza di tutto quello visitato fino a questo punto, l’East Side Gallery si trova in un’altra zona della città e occorre necessariamente (almeno in inverno) andarci con i mezzi pubblici. Attraversato il fiume e scesi alla fermata Warschauer, si può percorrere a piedi un lungo tratto lungo il fiume dove è presente ciò che rimane del muro di Berlino decorato da numerosi e famosi dipinti. Davanti ai più noti, come ad esempio quello del bacio fra Erich Honecker e Leonid Brežnev, ci sono sempre tantissimi turisti pronti a farsi foto. I murales più noti sono fortunatamente protetti da una recinzione, mentre molti altri sono aperti.

Muro di Berlino

Sul lato opposto del fiume potete trovare un quartiere ricco di locali etnici di ogni tipo, piuttosto vivace. Un altro luogo dove trovare numerosi locali è quello presso il Hackescher Markt (dove in estate la piazza viene invasa da tavolini e persone) e Rosa-Luxemburg-Platz.

Infine, per l’ultimo giorno, ci siamo riservati alcune chicche. Per prima cosa la visita ad Alexander Platz, forse la piazza più famosa e frequentata della città. Attorno alla piazza sorgono numerosi negozi, ristoranti e centri commerciali. Qui troverete anche un interessante orologio che segna contemporaneamente l’ora di tutti i fusi orari del mondo. A sovrastare la piazza c’è la Torre della Televisione, con la sua tipica forma allungata con una sfera in cima. Questa torre è una degli edifici più alti di tutta Berlino e se la giornata è limpida potrete godervi una vista fantastica (per noi non è stato così purtroppo).

Torre Berlino

Infine la visita alla Berlino sotterranea. Come molte altre città europee, anche Berlino è costruita su una serie di cunicoli e gallerie sotterranee. In particolare Berlino è ricca di tunnel e bunker risalenti alla seconda guerra mondiale e alla guerra fredda. Alcuni di essi sono visitabili attraverso i tour organizzati da Berliner Unterwelten. L’associazione organizza quattro tipologie diverse di tour, ma solo uno di questi è disponibile tutto l’anno (tre solo nel periodo primavera-estate). Questo tour, in varie lingue tra cui l’italiano, permette ai turisti  di scendere in un vecchio bunker tedesco utilizzato durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale. Il tour è organizzato molto bene e la guida è molto efficiente. All’interno dei cunicoli viene illustrato non solamente il funzionamento di un bunker, ma anche la storia di Berlino durante la guerra.

Attenzione! Questi tour non possono essere prenotati in anticipo dai singoli turisti (solo gruppi). Se non si è in gruppo, bisogna recarsi il giorno stesso ad acquistare il biglietto. Quasi tutti i giorni vengono attivati vari tour in diverse lingue. I più frequenti sono in inglese e in tedesco, ma un paio di giorni alla settimana se ne trovano anche in italiano. La partenza del tour e l’acquisto biglietti avviene accanto alla stazione della metro Gesundbrunnen.

 

Dove mangiare e bere. A differenza di quello che si saremmo aspettati, a Berlino la cucina è piuttosto variegata e interessante. In giro per la città abbondano le caffetterie e i locali dove fare gustose colazioni , con torte e dolci a prezzi insolitamente contenuti. Ci sono anche numerose birrerie, steak house e locali etnici e vegani. A Berlino si può tranquillamente passare da un locale specializzato in BBQ (ne trovate moltissimi attorno ad Hackescher Markt) a un locale di cucina puramente vegana. Oppure potrete mangiare facilmente giapponese, thailandese, indiano e molto altro. Insomma, qualsiasi siano i vostri gusti, a Berlino troverete quello che cercate!

cibo berlino