A Tokyo ce ne sono vari, ma a Londra finora nessuno aveva mai pensato di aprirne uno. A colmare questo vuoto ci penserà a breve il Lady Dinah’s Cat Emporium. Ovvero il primo “cat café” della capitale britannica. I cat café nascono in Giappone in quei quartieri dove le rigide regole che vietano il possesso di animali domestici in casa avevano creato una vera e propria “astinenza da fusa” in tutti gli appassionati di felini. Un cat café è essenzialmente un bar dove si può sorseggiare un cappuccino circondati da mici di tutte le razze, giocare con loro ed accarezzarli (sempre che ne abbiano voglia).Il Lady Dinah’s aprirà a breve a Shoreditch (e dove sennò) e sarà innanzitutto la casa per dieci gatti “homeless”, in cerca di un tetto (tra i quali proprio quelli che vedete in queste foto). Gli animalisti più militanti potranno trovare tutte le “rassicurazioni” sul modo in cui saranno trattati i felini nella sezione “Animal Welfare” del sito ufficiale: i gatti inizieranno ad abitare tre le mura del Lady Dinah’s un bel po’ prima che venga aperto al pubblico, così che possano ambientarsi al meglio; avranno inoltre dei loro spazi inaccessibili (compreso un giardino riservato!) ai clienti del café, in modo da potersene stare tranquilli nel caso non avessero voglia di socializzare con gli esseri umani.
Il progetto Lady Dinah’s nasce attraverso un’operazione di crowd-funding davvero sbalorditiva: i suoi ideatori sono riusciti a raccogliere ben centomila sterline tra i gattofili londinesi che si sono entusiasmati subito all’idea di vedere un posto del genere aprire in città. Il café non è ancora aperto, ma sembra che la data dell’inaugurazione sia davvero prossima: sul suo sito ufficiale (http://ladydinahs.com/) si possono seguire tutti i “progressi” del progetto. 
Inevitabile che per l’apertura di un posto del genere, dalle caratteristiche così particolari, le procedure burocratiche siano più meticolose e comportino lungaggini., le procedure burocratiche siano più meticolose e comportino lungaggini. In ogni caso c’è da scommetterci che il posto diventerà in brevissimo tempo un vero e proprio luogo di culto tra gli amanti dei gatti. E se siete tra questi, non potrete fare a meno di inserirlo tra le vostre mete durante una passeggiata a East London. Magari dopo aver ordinato il vostro caffè al bancone, evitate di chiedere della signora Dinah per farle i complimenti per l’idea. Vi risponderanno con un sorriso che Dinah altro non è che la gattina di Alice di “Alice nel paese delle meraviglie”, alla quale i fondatori del Café hanno deciso di rendere omaggio!
Inevitabile che per l’apertura di un posto del genere, dalle caratteristiche così particolari, le procedure burocratiche siano più meticolose e comportino lungaggini., le procedure burocratiche siano più meticolose e comportino lungaggini. In ogni caso c’è da scommetterci che il posto diventerà in brevissimo tempo un vero e proprio luogo di culto tra gli amanti dei gatti. E se siete tra questi, non potrete fare a meno di inserirlo tra le vostre mete durante una passeggiata a East London. Magari dopo aver ordinato il vostro caffè al bancone, evitate di chiedere della signora Dinah per farle i complimenti per l’idea. Vi risponderanno con un sorriso che Dinah altro non è che la gattina di Alice di “Alice nel paese delle meraviglie”, alla quale i fondatori del Café hanno deciso di rendere omaggio!