Venerdì 17 Febbraio e Festa del Gatto…

Kim e Cagliostro3

Celebrazione nata nel 1990, come giorno per la Festa del Gatto fu scelto il 17 Febbraio perché mese dell’Acquario, cioè degli spiriti liberi e anticonformisti (proprio come i gatti) e numero di solito abbinato alla sfortuna (come in passato, soprattutto in epoca medioevale, per i gatti).

Visto che quest’anno la ricorrenza cade proprio di Venerdì 17, cioè il giorno per eccellenza sfortunato nei paesi latino europei (mentre per quelli anglosassoni è VENERDI’ 13, come la celebre serie slasher cult con protagonista il mitico Jason!), la celebreremo parlando di qualche gatto cinematografico dai poteri speciali.

Kim e Cagliostro

Cominciamo con Cagliostro, il gatto della bella strega Gillian (interpretata da Kim Novak) nel film UNA STREGA IN PARADISO (1958) di Richard Quine, del quale abbiamo già parlato qualche settimana fa in un articolo dove sottolineavamo la moda sui social che hanno le ragazze (soprattutto bionde!) di farsi un selfie da mettere come foto profilo col proprio gatto (soprattutto nero!) davanti al viso facendo intravedere solo gli occhi (soprattutto azzurri!) proprio come la sequenza più famosa del film. Ritroveremo Cagliostro e Kim in una serie di celebri albi della serie a fumetti Dylan Dog.

Dylan Dog Cagliostro2

 

colazione_tiffand

Non hanno poteri soprannaturali particolari (a parte quello che proviene dallo spazio) ma meritano una menzione come spiriti liberi degli anni ’60 e ’70 dell’Acquarius: il micio Gatto (che originalità!) di COLAZIONE DA TIFFANY (1961), capolavoro firmato dal grande Blake Edwards e tratto da un testo di Truman Capote, ormai icona della pop art adorata da Andy Warhol così come il divano ricavato da una vasca da bagno che troviamo nel film nell’appartamento della protagonista Holly, e il doppio appuntamento Disney di F.B.I . OPERAZIONE GATTO (1965) di Robert Stevenson e  IL GATTO VENUTO DALLO SPAZIO (1977) di Norman Tokar.

fbi_operazione_gatto

il gatto venuto dallo spazio

 

Binomio (anzi trinomio!) letteratura/cinema/gatto nero è sicuramente il racconto “Il gatto nero”  di Edgar Allan Poe con le numerose versioni (quasi tutte libere e del quale lo spunto di partenza è solo un accenno) cinematografiche dirette da vari autori anche maestri della Settima  Arte (tanto per menzionarne qualcuno: Ulmer, Fulci, Argento). In mezzo a queste scegliamo di citare l’episodio IL GATTO NERO, diretto da  Dario Argento del film DUE OCCHI DIABOLICI (1989, co-regia George Romero che firma l’episodio LO STRANO CASO DI MISTER VALDEMAR), più che altro perché è il più fedele al testo di partenza.

due occhi diabolici
DUE OCCHI DIABOLICI.

Concludiamo col simpaticissimo gatto nero parlante Salem, stregone tramutato in gatto nella cittadina del quale porta il nome qualche secolo fa, protagonista della serie di film, telefilm e cartoni animati SABRINA, VITA  DA STREGA (aka SABRINA, PICCOLA STREGA e SABRINA, STREGHETTA TEENAGER).

 

sabrinateenwitch

Buona Festa del Gatto!!!

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