Con l’arrivo del freddo, bisogna iniziare a cambiare le proprie abitudini serali e trovare modi alternativi per divertirsi. Io ve ne suggerisco subito uno, si chiama LET IT BE, il nome lascia poco all’immaginazione, si tratta ovviamente di uno spettacolo dedicato alla storica band di Liverpool, rimasta nei cuori di miliardi di persone in tutto il mondo, un po’ per le loro hits di grande successo, un po’ per gli avvenimenti che fanno da cornice alla storia della band e dei suoi membri.
Lo spettacolo, di produzione Americana, celebra il 50º anniversario del più famoso gruppo Rock’n’roll di tutti i tempi.
LET IT BE e’ uno straordinario concerto teatrale, nel quale vengono eseguiti oltre 20 popolari hits dei Beatles. Si tratta di un’occasione, soprattutto per i più giovani, che come me non hanno avuto l’occasione di vedere dal vivo i fantastici quattro, per assaporare e rivivere l’ascesa dei Beatles, dalle loro umili origini nel Cavern Club di Liverpool, passando per l’eccesso
generato dalla Beatlemania, per i loro capolavori in studio con performance dal vivo dei loro primi successi tra cui “Twist and Shout”, “She Lover You”, “All My Lovin’ “, e ovviamente “Yesterday”, “Hey Jude”, “Come Together” e “Let It Be”.
Per vedere questo ricco spettacolo multimediale, non bisogna per forza essere dei maniaci dei Beatles, basta semplicemente essere appassionati degli anni 60 e della loro magica atmosfera, caratterizzata da amore e amicizia, o meri sostenitori della buona musica.
Lo spettacolo e’ al momento in scena al Prince of Whales Theatre, a Trafalgar Square, dove resterà fino al 19 Gennaio. Ci sono alcune curiosità legate a questo Show che reputo meritevoli di menzione:
– La prima, e’ che lo spettacolo e’ stato lanciato con un concerto celebrativo, eseguito dal cast dello show, sul tetto del Vista
Rooftop bar del Trafalgar Hotel, replicando così l’iconico concerto dei Beatles sul tetto dell’Apple Corps nel 1969.
-La seconda riguarda la ricerca del cast, effettuata tramite una competizione aperta a chiunque, e svoltasi proprio nello storico Cavern Club di Liverpool. Probabilmentenon tutti sanno che e’ proprio grazie a questa modalità di ricerca dei talenti, che un nostro compatriota Italiano, membro degli Apple Pies, Tribute band italiana dei Beatles, e’ riuscito nell’impresa di essere ingaggiato per onorare una delle più grandi band Inglesi di tutti i tempi.