10 things IN and OUT in London

L’argomento che verra’ affrontato oggi e’ LA MODA, con tutti gli orrori ad essa annessi e connessi. Cosa fa’ tendenza e cosa invece sarebbe meglio evitare. Con la speciale collaborazione della Gio’, grande artista, amica, nonché coinquilina, anche lei insediata a Londra ormai da anni. Ci siamo permesse di scrivere questo articolo (da prendere molto ironicamente), su tutte le tendenze londinesi che riteniamo IN e OUT.

Londra, la capitale di tutte le mode e della trasgressione, ma e’ sempre un bene? A pagarne spesso le conseguenze infatti, sono i nostri poveri occhi. Guardando fuori dalla nostra finestra di casa, affacciata su una delle vie dello shopping più chiacchierate di Londra, siamo infatti costrette ad assistere allo show di tutti coloro che vogliono sfoggiare il loro ultimo outfit o taglio di capelli, nella fervida convinzione di essere i nuovi Tom Ford del momento. Tuttavia, il più delle volte, l’effetto provocato da questi “ nuovi dandy” e’ quello di raccapricciante sgomento tra noi involontari spettatori. Con l’auspicio di riuscire a fermare questi veri e propri fashion crimes stiliamo la nostra personalissima lista di degli IN e OUT del momento londinese.

OUT

5.Buffalo! No, non stiamo parlando di quei poveri animali sterminati dai cowboys, ma del trend che negli anni 90′ hanno lanciato le cinque famosissime ragazze spezziate (le Spice Girls)…Ebbene ragazzi, vi vogliamo caldamente annunciare che gli anni 90′ sono finiti da un pezzo e che nel 2012 probabilmente moriremo tutti (speriamo non schiacciati da queste pesantissime scarpe). Purtroppo da qualche tempo si e’ diffusa la tendenza di ritirare fuori dall’armadio questi mattoni colorati da mettere ai piedi. Vorremmo consigliare a queste persone che nonostante negli ultimi anni abbiamo assistito a diverse catastrofi naturali, non crediamo che il Tamigi abbia intenzione di inondare a breve la città.

4.OK siamo italiani e notoriamente sentiamo sempre freddo, ma vorremmo far presente a tutti coloro che scelgono di indossare “mise da cocktail sulla spiaggia” anche nei rigidi mesi invernali, che ciò non assicurerà loro di tornare a casa felici ed in nuova compagnia, al contrario aumenterà solo le loro probabilità di soffrire di reumatismi molto prima del tempo.

3.Un altro aspetto di questa moda del “nude look”, principalmente diffusa tra le ragazze inglesi, e’ quella di finire la serata con le scarpe letteralmente in mano e di tornare all’ovile con i piedi ridotti peggio dei copertoni delle macchine. Anche se la leggendaria Kate Moss fu paparazzata mentre vagava scalza per le vie della città, siamo abbastanza sicure che in quel momento le sue capacita’ di intendere e di volere fossero ridotte al massimo alcolico.

2.Scarpe di Aladdin. Non giudicare mai un uomo dalle scarpe che indossa…tuttavia a volte e’ il caso di farlo! Purtroppo parte degli uomini inglesi e’ convinta che la quinta essenza dell’eleganza si racchiuda nell’indossare scarpe pitonate con la punta rivolta verso l’alto. Ebbene, anche se in tenera eta’ siamo sicuramente tutti rimasti affascinati dall’esotico Aladdin e dalla sua principessa Jasmine, e’ arrivato il momento di riprendere il tappeto e volare verso la realtà.

1.E siamo arrivati alla top of the OUT list…the fake tan! Se vi fosse mai capitato di trovarvi in Essex, vi sareste di sicuro accorti che le giovani donzelle del luogo hanno un colorito più simile a quello di un Umpa Lumpa, che a una bambola di porcellana. Infatti, uno dei trattamenti di “bellezza” più popolari in Inghilterra, e’ quello delle ripetute fake tan, l’abbronzatura finta da spalmare rigorosamente ogni mattina su tutto il corpo, prima di varcare l’uscio di casa. Facciamo presente che, come ci insegnano le geisha, il candore e’ sintomo di regalità ed eleganza.

IN

5.Animal jumpsuits…rappresentano una buona alternativa per non uscire la domenica mattina a comprare biscotti, latte e sigarette nel solito pigiama. Indossandoli potreste essere scambiati per un teletubbies depresso, ma e’ sicuramente un’alternativa divertente, calda e soprattutto comoda per tutti noi pigri cronici del weekend. Questi sono infatti mega tutoni dalle sembianze animalesche, dalla giraffa al panda, che ci permettono di tornare indietro al tempo delle feste di carnevale delle elementari, dove a tutti noi è capitato di prendere una sbornia di succhi di frutta e pizzette. Insomma ancora una volta, UP THE ANIMALS!

4.Jingle Bells, Jingle Bells, Jingle all the year! Poiché a Natale dicono che siamo tutti più buoni, perché non continuare ad esserlo tutto l’anno? Per aiutarci nelle buone azioni e’ diventato ormai di moda indossare maglioni tipicamente natalizi, anche nei mesi più caldi. I colori sono sgargianti e le trame ricordano i pullover dei nostri amati nonnini. Bisogna purtroppo precisare che la dieta a base di panettoni e torroni resta limitata al mese di dicembre.

3.Parlez vous francais? No, ma le parigine le indosso lo stesso! Partita da Henry Holland la moda delle calze sopra al ginocchio si e’ diffusa ormai in tutta Londra. Di molteplici colori, lunghezze e fantasie hanno ormai conquistato i cuori di tutte noi, dandoci quell’aria da ragazzina svampita. Pippi Calzelunghe e’ nuovamente nei nostri sogni.

2.Anche se e’ notoriamente risaputo che la manicure fai da te sia complicata quanto stressante, vedere le nostre unghie dai molteplici colori sgargianti ci rende sicuramente di buon umore. Alexa Chung ci disegna le ancore, Kelly Osborne i teschietti, si parla di unghie ovviamente! Sbizzarritevi in tutti i modi e di certo non risulterete monotone. Fosse questa la buona volta per smettere di mangiarsele?

1.Boy London! E siamo arrivate al trend del momento. Sicuramente la Label più diffusa tra i giovani londinesi e non, nonché la più indossata nei locali, sta ormai diventando oggetto del desiderio anche tra i molti hipsters italiani. Mettere le mani su una di quelle magliette dai disegni geometrici bianchi e neri, o con il semplice logo dello stilista è diventato un must. Essendo questa marca di design tanto giovane quanto creativa, speriamo che nel futuro continui a portarci buone nuove da indossare.