'David Bowie is': Mostra dedicata a David Bowie al Victoria and Albert Museum

Quando si parla di icone che hanno segnato e rivoluzionato la storia della musica, non si può che menzionare un nome, quello di David Bowie.

Per la leggenda della musica, David Bowie, il tempo sembra proprio non voler passare. Alla tenera eta’ di 66 anni, torna al top delle classifiche degli album e registra un record di vendite con la mostra dedicata alla sua vita e intensa carriera.

David Bowie is”, questo il nome della mostra prevista al Victoria and Albert Museum, che ha già venduto circa 50.000 biglietti in advance, nonostante lo spettacolo non avrà inizio fino a questo weekend. Il museo ha affermato che si tratta della mostra più venduta nel corsa della sua storia, un vero record considerando che la mostra aprirà solamente sabato 23 marzo.

La mostra raccoglie più di 300 reperti, tra foto d’infanzia, spartiti, testi, video, strumenti e gli immancabili costumi stravaganti, molti provenienti dall’archivio personale di Bowie. Tra gli abiti presenti troviamo il costume da Pierrot di Natasha Korniloff che indossava nel video Ashes to Ashes del 1980 e il body a righe del designer giapponese Kansai Yamamoto usato per l’Aladdin Sane Tour del 73′.

Ovviamente tra i costumi presenti non poteva mancare la tuta blu, rossa e oro del periodo Ziggy Stardust che ha segnato un punto di svolta nella carriera di Bowie, indossava la tuta per mettere in scena Starman a Top of the Pops nel 1972, completando la performance con capelli arancioni, make-up e stivali di vernice rossa.

Questo segna un cambiamento radicale nell’ambito della cultura pop. La gente era incuriosita e spaventata allo stesso tempo alla vista dell’essere androgino, una creazione audace ed innovativa per il tempo che sin da allora continua ad ispirare nuovi artisti.

La mostra rivela la sua sorprendente attenzione per i dettagli, anche in giovane eta’. Pagine di schizzi e appunti dettagliati relativi al set per il suo Ziggy Stardust tour e dei bozzetti mostrano come avrebbe invece voluto che apparisse il suo tour del 1974 Diamond Dogs.

Gli oggetti, molti mai visti prima in pubblico, sono stati riuniti per la prima volta in occasione di questa mostra.

Fedele alla sperimentazione multimediale di Bowie, la mostra comprende immagini di famosi concerti visualizzati su schermi giganti, nonché uno spettacolo mimo del 1969 che rappresenta l’aspetto negativo di diventare famoso.

Questa imperdibile mostra, che aprirà le porte al pubblico sabato 23 marzo, resterà in allestimento fino all’11 agosto 2013. Avete cinque mesi per andare a rendere omaggio al ‘Duca Bianco’, rivivendo, attraverso un’unica installazione, 66 anni di vita di questo immenso artista.

 

Precedente Pasqua 2013 a Londra: Eventi, folclore e cibi tradizionali Successivo 5 Cose da non fare a Londra

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.