Primo giorno d'estate a Londra!

Ci si sveglia con una grande sorpresa oggi a Londra, il termostato segna finalmente 23 gradi! Veloce giro di telefonate e messaggi, e per le 13.00 sono tutti già pronti ed organizzati, ogni gruppo di amici ha già deciso la sua meta. Ognuno sa perfettamente in quale parco trascorrerà l’intera giornata tra barbecue, birre e chiacchiere.

Quali sono i parchi più gettonati, che hanno principalmente subito questo inaspettato anticipo d’estate? Ma ovviamente, si tratta di London Fields, Victoria Park e Hyde Park!

Per convenienza e vicinanza, nonché affezione nei confronti del luogo, mi sono recata nel primo dei tre famosissimi parchi citati. Il fantastico prato di London Fields, oggi era ricoperto di persone, non c’era spazio libero, chitarre, bbq, gente che ballava, cantavo o prendeva il sole fino alle otto di sera. Nessuno si sarebbe mai aspettato un cambiamento meteorologico così repentino, nonostante Londra ci abbia sempre tenuti ben allenati e pronti all’inaspettato.

London Fields e’ uno dei parchi principali di East London, ed ogni sabato di fronte al parco si svolge uno dei principali mercati di cibo proveniente da tutte le parti del mondo, Broadway Market. Oggi era una semplice domenica, ma nonostante l’assenza del mercato, ognuno ha dato il suo meglio al fine di rendere l’atmosfera altrettanto degna d considerazione.

Le persone, nonostante il meraviglio tempo fosse inaspettato, erano ben organizzate, tutti a Londra posseggono un BBQ da giardino usa e getta nell’eventualità il tempo sia clemente.
Ma la cosa che e’ riuscita a sorprendere me, così come molti inglesi presenti, e’ stata la sensazione all’improvviso che qualcosa di assolutamente inaspettato stesse accadendo al centro del parco.

Mentre centinaia di persone erano sdraiate sull’erba, improvvisamente una grande folla comincia a correre e si dirige verso il centro del parco urlante. Inizialmente nessuno capisce cosa stia accadendo, ma finita la confusione iniziale tutto diventa più chiaro. Ogni ora circa, negoziante e produttori di birre si introducevano nel parco portando con se scatoloni di birre ghiacciate da regalare al pubblico. E’ inutile dire che nonostante gli sforzi, le uniche cose che sono riuscita ad ottenere sono stati un calcio, una gomitata ed una sigaretta spenta su una mano. Sara’ per un’altra volta, non avrò preso una bitta gratis ma per lo meno e’ spuntato il sole ed ho evitato di uscire di casa portandomi dietro l’ombrello.

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