Attraverso il blog vi ho raccontato delle tante cose da fare che offre questa città e della “nascita” di nuovi posti che sono diventati subito cool la parola che più si addice ormai a Parigi.
Nato ormai tre anni fa, questo èosto è un must parigino, un’idea alternativa in tutti i sensi, non il solito bar chic o il pop-up store di lusso ma un luogo che vuole dare nuova valenza al sociale ma soprattutto all’ambiente, potremmo definirlo un vero e proprio centro culturale alternativo che si baserà su tre R. Cosa significano? Ridurre ( i rifiuti per esempio) Riutilizzare (dare seconda vita ad un oggetto) e Riciclare ed è da qui che nasce il nome di questo grande progetto: LA RECYCLERIE.
La Recyclerie è sinonimo di un nuovo modo di consumare che sta tanto a cuore ai parigini ma non solo! La particolarità sarà innanzitutto il luogo, si perché nascerà proprio su una vecchia stazione, la gare Ornano del 1869, dando una seconda vita anche a questo quartiere popolare quindi al 18° arrondissement. Dopo i 70 anni di servizio della stazione a cui si sono succedute prima una brasserie, un bazar e poi una banca, questo luogo ospiterà un bar, une épicerie, una bellissima terrazza dove passare le giornate d’estate, uno spazio bricolage e ancora serate, corsi e tanto altro!
Sia la decorazione che i mobili sono stati riciclati e l’immenso spazio è diviso in due parti: il ristorante che da sul lato della strada, mentre il bar ha la vista sui vecchi binari, con un salottino per sentirsi davvero come a casa e gustare magari uno degli aperitivi a tema; il tutto sotto un’immensa vetrata piena di verde senza dimenticare l’attrazione della Recyclerie: “René le bricoleur” ovvero il tuttofare che trasformerà e riparerà qualunque oggetto.
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Anche dal punto di vista della cucina nessuno rimarrà deluso, fedele all’anima popolare e multietnica del quartiere, ci sarà quindi Spagna, Thailandia, Grecia insomma il mondo a tavola per questo progetto di inserzione sociale!
Vi consiglio di consultare l’agenda degli eventi organizzati sul loro sito ufficiale, davvero l’imbarazzo delle scelta!
Info pratiche: La Recyclerie al n 83 boulevard Ornano, metro linea 4 fermata Porte de Clignancourt (ligne 4) o i bus 85 e 56.
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Ci sono stato due volte la settimana scorsa, scoprendolo grazie alla mia ragazza parigina, la quale mi aveva assicurato un posto bello da vedere, da assaporare e soprattutto libero dal turismo di massa. Promessa mantenuta. Al di là del fascino magnetico che treni, ferrovie e tutti i luoghi umani dismessi suscitano su di me, la Recyclerie ha oggettivamente charme, sia per l’aspetto (dalla sala interna con le cucine “aperte”, lo spazio dedicato al restauro di mobili ed oggetti, il connubio tra il vecchio ed il nuovo) che per l’ubicazione, sopra i binari quando non proprio affianco, grazie ai tavoli disposti sulla vecchia banchina ferroviaria, all’esterno. Senza scordare il cibo, con una brandade di baccalà ottima e vino “popolare” a buoni prezzi (per essere a Parigi). La zona antistante l’entrata (Mc Donald’s a parte), parecchio multietnica e dall’aria suburbana, potrebbe suscitare timore nel turista medio, che forse anche per quello non ci s’avvicina facilmente, preferendo, ahimé il menù BigMac, patatine e Coca Cola zero.