Piramidi in Antartide (Italiano)

Nel 2012, tre antiche piramidi sono state scoperte in Antartide da un team di scienziati americani ed europei.
Due delle piramidi sono state ”presumibilmente” scoperte a circa 16 chilometri nell’entroterra, mentre la terza sarebbe molto vicina alla costa.
Le prime immagini delle piramidi tra i ghiacci, apparse sui media occidentali l’anno dopo della loro scoperta, fanno presupporre che possano sussistere prove che il Polo Sud in passato fosse stato abbastanza caldo da ospitare un’antica e florida civiltà.
Finora poco si sa circa le piramidi, la squadra di esploratori continua a mantenere il silenzio sulla scoperta. Le uniche informazioni attendibili fornite degli scienziati, furono che stavano progettando una spedizione per approfondire e determinare con certezza se le strutture fossero di origine artificiale o naturale, ma a tutt’oggi non é stata divulgata ancora nessuna conferma ufficiale.

Se i ricercatori fossero in grado di dimostrare che le piramidi sono di origine artificiale, tale scoperta potrebbe portare alla più grande e sconvolgente revisione della storia dell’umanità.
Sempre in Antartide, nel 2009, degli scienziati trovarono delle particelle di polline nel clima, scoperta che porterebbe all’ipotesi che una volta vi crescevano palme e le temperature estive potevano raggiungere almeno 21°C. Tre anni dopo, nel 2012, gli scienziati del Desert Research Institute nel Nevada hanno individuato 32 specie di batteri in campioni di acqua del Lago Vida in Antartide orientale.

It is difficult to believe that 50 million years ago palm trees thrived on today' s icy coasts of Antarctica.
It is difficult to believe that 50 million years ago palm trees thrived on today’ s icy coasts of Antarctica.

La domanda quindi sorge spontanea: é possibile che l’Antartide un tempo fosse abbastanza caldo tanto da ospitare un’antica civiltà? Ma soprattutto, oltre alle piramidi, che cosa é nascosto sotto quel ghiaccio?
Quindi il dilemma che ancora oggi non ci da pace é: chi, o che cosa, ha creato queste piramidi in Antartide? Si tratta di una pura invenzione, tre montagne di origine naturale o di un’inquietante realtà?

By Manuel Villa

Pubblicato da babelblog

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2 Risposte a “Piramidi in Antartide (Italiano)”

  1. Leggendo qua e la, in giro per diversi siti…mi sono accorto che l’ articolo è quasi sempre lo stesso.
    Un copia/incolla continuo che non offre la possibilità di chiarire dubbi e curiosità a riguardo di questa che ha tutte le carte in regola per diventare una Bufala…
    Innanzitutto nessuno ha parlato dell’ erosione pesante e costante che lo strato di ghiaccio alto anche centinaia di metri, produce sulla roccia sottostante…
    Come è noto… Il lento ma costante scorrere del ghiaccio ha modellato le montagne e le valli delle nostre alpi, figuriamoci lo stesso fenomeno in scala gigante !
    L’Antartide ha mantenuto la condizione polare da almeno 15.000.000 di anni , in alcuni punti la coltre ghiacciata raggiunge lo spessore di 3000 metri !
    In realtà la geologia del continente mostra una fortissima erosione che suggerisce un continuo rimodellamento del suolo e la formazione di strutture singolari che caratterizzano il paesaggio… Strutture simili si possono osservare , anche se in misura ridotta , nella Groenlandia del nord dove sono presenti delle montagne di forma regolare, con costoni lisci e quasi allineati tra loro…
    Nulla di più normale dunque!
    Dubito fortemente che una qualche civiltà possa aver costruito delle strutture di tali dimensioni ben 15 milioni di anni fa e che queste siano resistite fino ai nostri giorni…sono molto più propenso a pensare che si tratti appunto, di formazioni geologiche, sia pur molto particolari…
    Non dimentichiamo inoltre che le montagne ” piramidi” di cui si parla non sono una novità.
    Erano già note agli esploratori dei primi anni del secolo che le catalogarono e ne cartografarono il territorio… Mi sembra strano che nessuno di loro si pose il dubbio se fossero costruzioni di origine umana…Fatalità! a distanza di un secolo qualcuno ha pensato bene di farne una bufala…forse per guadagnare qualche soldino in più da qualche testata giornalistica in cerca di sensazionalismo?
    E poi… Come mai non esistono fonti ufficiali degli stessi ricercatori apparte poche foto di cui qualcuna di dubbia veridicità

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