Peschici e la Spiaggia di Zaiana
Come vi anticipavo ieri nel racconto di Vieste mare e leggenda di Pizzomunno e Cristalda non avevamo molti giorni a nostra disposizione per visitare questa zona nord della Puglia. Difatti a Peschici abbiamo passato davvero poche ore e sono sicura che ci siamo persi cose da vedere e viette da fotografare. Sarà sicuramente un motivo in più per tornare nel Parco Nazionale del Gargano.
ore 9.30 – Partenza da Vieste, dopo l’abbondante colazione dell’Hotel Cristalda, siamo saliti in auto direzione Peschici, direzione Spiaggia Zaiana per concederci ancora qualche ora di mare e di sole, seguendo il consiglio del ragazzo alla reception.
Ora faccio una piccola premessa: la spiaggia è bellissima incastonata tra le rocce, il mare è splendido. Credo sia una zona spesso ventosa, punto ideale sicuramente per surfisti. Troverete uno stabilimento balneare con ombrelloni, lettini, ma anche spiaggia libera, vi è il Grottino Ristorante insomma se vi piacciono queste spiagge un po’ isolate dovete visitarla.
Il punto però è questo: vi si arriva con una stradina (per non dire appellativi poco carini) di circa 7 km, ringrazio ancora di non averla percorsa con la mia macchina altrimenti tra alcune buche o cordoli dell’asfalto troppo alto rispetto alla ghiaia misto massi laterali l’avrei rotta. Sentivo Luca maledirmi silenziosamente nell’abitacolo, fortunatamente eravamo con una macchina abbastanza alta da non toccare se si prendevano buche troppo profonde, e che ci dava stabilità e sicurezza. Fondamentale è che sia a senso unico, questo va detto, sono organizzati, troverete anche un parcheggio, a pagamento al costo di euro 5,00 (con scontrino) per la giornata.
Fatta questa premessa per informarvi e poter così salvaguardare le vostre auto, vi spingo a trovare un modo per arrivare a Spiaggia Zaiana. Vedrete tantissimi cartelli lungo le vie principali di Peschici e non solo, la spiaggia è super sponsorizzata perché a mio parere per una giornata al mare ne vale la pena. Spero che le fotografie che ho inserito in questo articolo vi facciano apprezzare questa spiaggia pugliese. Tenete presente anche che per arrivare alla spiaggia dal parcheggio dovrete scendere una bella gradinata, comoda con corrimano, ma ripida perciò se andate con il vostro ombrellone e lettino fate attenzione, stesso discorso con i bambini, i gradini non hanno la stessa altezza in alcuni punti.
Come vi accennavo non avevamo tantissime ore a nostra disposizione perciò siamo rimasti fino alle 13.00 facendo anche una bella passeggiata verso il Trabucco di Spiaggia Zaiana per prendere un caffè ed ammirare la vista dal punto più alto della costa.
Mentre eravamo in spiaggia abbiamo ovviamente prenotato il ristorante, non sia mai che saltiamo un pasto io e Luca. Questa volta senza TheFork in quanto ci portava troppo lontani dalla zona del centro di Peschici. La nostra scelta è stata, seguendo i consigli di altri blogger, il Ristorante da Peppino. Che dire di questo angolo di giardino nascosto tra le casette di Peschici?! Che dopo quel pranzo ve lo consigliamo anche noi e nelle foto che seguono credo che riuscite a farvi un’idea. Cucina tipica pugliese, piatti ottimi e menù fisso comprensivo delle bevande, che cosa desiderare di più per l’ultimo pranzo in terra di Puglia?!
Peschici e la Spiaggia di Zaiana
Dopo un ottimo pranzo bisogna alzarsi e passeggiare altrimenti le tre ore in auto per rientrare non saremo riusciti a reggerle svegli. Peschici è un borgo di mare abbarbicato sulla roccia, situato nel punto più a nord del Gargano e dell’intera Puglia. Come per Vieste il colore predominante è il bianco. A differenziare Peschici però vi sono anche toni di azzurro dei portoni e delle finestre, delle sfumature di rosa su alcuni tetti e tante piante rampicanti sulle facciate delle casette. Le viette sono strette e piene di negozietti di souvenir o di prodotti tipici locali mangerecci.
Durante la nostra passeggiata esplorativa abbiamo incontrato tantissimi turisti, anche stranieri, che come noi vagano per queste viette alla ricerca dello scatto perfetto o del panorama vista mare che ti ruba lo sguardo e ti lascia un ricordo nel cuore.
Quella domenica c’era tantissimo vento e la spiaggia di Marina di Peschici non era molto affollata, non siamo scesi fin sotto perché altrimenti non avremmo rispettato la nostra tabella di marcia. Per le 21 volevamo essere a casa, avevo lasciato Alex e Freedom con la balia (come si definisce mio padre) ed avevamo la macchina da riconsegnare (ci siamo regalati un week-end con la macchina a noleggio per l’occasione).
Salutata Peschici siamo passati lungo la strada principale che taglia in due Rodi, abbiamo ammirato nuovamente il Lago di Varano per poi riprendere l’autostrada fino a casa. La Puglia mi aveva già conquistata da piccolina quando con i miei andavamo in vacanza nei villaggi turistici ed approfittavamo delle escursioni per conoscere il territorio pugliese. Luca ne è rimasto affascinato, sia dalla particolarità di queste due mete che abbiamo toccato, Vieste prima e Peschici poi, sia dalla cucina pugliese. Sicuramente con la bella stagione avremo modo di tornare in Puglia per visitare altre piccole realtà non solo costiere.
Per chi volesse può già leggere un altro mio racconto di viaggio, sempre pugliese, Alberobello con un piccolo sconfinamento in Basilicata per visitare Matera. E’ un viaggio in pullman che ho fatto con Cristina tantissimi anni fa ma riuscirete a visitare entrambi i luoghi con la vostra auto senza nessun problema.
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Arrivederci al prossimo viaggio!