Ieri il funzionamento dei servizi pubblici di trasporto, soprattutto quelli strettamente legati ai luoghi dove si svolgeranno le Olimpiadi, hanno rappresentato motivo di non indifferenti preoccupazioni. Perdite dei segnali, sulle principali linee della metropolitana, hanno causato fino ad un’ora di ritardo, inasprendo l’umore di centinaia di Londinesi.
Ma c’e’ chi ha riportato esperienze ben più traumatiche, come ad esempio i malcapitati che ieri si trovavano sulla nuova cabinovia di Londra CLICCA QUI, la quale per malfunzionamento si e’ fermata per ben trenta minuti, lasciando sospesi in aria i passeggeri. Mezz’ora di paura, senza possibilità di capire cosa stesse accadendo, tra le principali preoccupazioni riportare dai presenti vi erano ovviamente il timore di esplosivi o attacchi terroristici.
Oggi l’allarme trasporti pubblici sembra essersi arrestato, tuttavia da domani e’ previsto il transito di circa 10.000 persone al giorno presso l’aeroporto di Heathrow.
Tornata da poche ore, dopo una lunga giornata di supervisione di tutti i luoghi nei quali si svolgeranno attività Olimpiche, alcuni dati lampanti spiccano agli occhi di tutti. Gli ultimi lavori non sono ancora giunti a termine, le strade della città non sono appropriate ad accogliere un evento di tali dimensioni e le informazioni sono ancora confusionarie.
In molti danno a questa edizione Olimpica poche speranze di buona riuscita, bisogna incrociare le dita e sperare che l’ondata di entusiasmo che avvolgerà’ da domani, per i prossimi due mesi, la capitale, sia in grado di contrastare e superare gli attuali problemi logistici.
Per quanto mi sarà possibile, cercherò di riportare aggiornamenti, curiosità, avvenimenti ed episodi legati ai Giochi Olimpici quotidianamente.