Parigi in bici si chiama Vélib

Visitare Parigi in bici, tempo permettendo, può essere una buona idea. Dico può, perché pedalare a Parigi non è proprio semplice come bere un bicchier d’acqua. Bisogna stare costantemente iperattenti perché di norma sulle piste ciclabili transitano anche i pedoni che attraversano la strada (e qui i semafori rossi non sono sempre rispettati, anzi…). Inoltre, e soprattutto, il traffico è selvaggio, soprattutto sui grandi assi stradali.

Ci sono, comunque, delle belle piste piuttosto tranquille per i ciclisti lungo la Senna e i canali, tratti che attraversano parchi (la Villette, i bois di Boulogne et Vincennes…) e, in generale, la tendenza è all’aumento costante delle piste ciclabili.

Adesso veniamo alla bicicletta, perché, come è noto, noleggiare una bici costa parecchio. Da qualche anno esiste nella capitale francese il sistema del Vélib, a cui ho già accennato in un post precedente. In pratica, seguendo l’esempio delle capitali nord-europee, Parigi si è dotata di un servizio di bici in libero servizio, accessibili 24 ore su 24, tutti i giorni.  In ogni angolo della città si trovano stazioni di vélib, una fila di bici adiacente a una colonnina a cui ci si deve registrare per poter “staccare” una bici dalla rastrelliera.

Come funziona? Due sono gli abbonamenti possibili, uno annuale (costo 30 euro) e uno, più adatto ai turisti, di durata breve (un giorno o 7 giorni), da fare direttamente alla colonnina muniti di carta di credito. Anche le carte straniere, cioè non francesi, sono accettate, purché dotate di chip e codice segreto.

Chi volesse sottoscrivere un abbonamento annuale deve, invece, riempire il formulario sul sito www.velib.paris.fr  e inviarlo.

Gli abbonamenti danno diritto a un numero illimitato di tragitti in bici. I primi 30 minuti di ogni tragitto sono gratuiti, in seguito il costo del noleggio è addebitato sul conto legato alla carta di credito.

La seconda mezz’ora costa 1 euro, la seguente 2, in seguito ogni mezz’ora supplementare costa 4 euro. Per cui se un tragitto di 45 minuti costa 1 euro, uno di 1 ora e 45 minuti costa 7 euro. Inoltre, va accettata una specie di cauzione di 150 euro, che sono prelevati dal conto solo in caso di non rispetto delle regole del vélib, se cioè, per esempio, non si parcheggia la bici in una delle stazioni vélib dopo 24 ore dal noleggio.

3 Risposte a “Parigi in bici si chiama Vélib”

  1. Ciao Grazie per l’articolo. La cosa che non capisco è cosa si intende con i primi 30 min.
    Sono i min in una giornata o di una tratta?
    Es. Prendo la bici al punto A e arrivo al punto B in 30 min, visito il punto B e riprendo la bici per andare da B a C.
    In questa seconda tratta ho ulteriori 30 min gratuiti o inizio a pagare?

    Grazie

  2. […] servizio di biciclette a noleggio che conta ormai stazioni in ogni angolo della città, l’ormai celeberrimo Velib’, che è stato poi ripreso sotto diversi nomi nelle principali città francesi, di cui si è parlato […]

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