Tutti conosciamo il bellissimo Palazzo Ducale di Lucca, ma non tutti conoscono l’origine del nome di una parte di esso: il Cortile degli Svizzeri.
Questo cortile prende il nome dalle guardie svizzere che qui risiedevano e prestavano servizio.
Ma cosa ci facevano le Guardie Svizzere a Lucca?
Nel Cinquecento la situazione economica e politica europea non era molto stabile a causa di guerre, contrasti religiosi dovuti alla riforma protestante, carestie, pestilenze e l’apertura di nuove rotte commerciali (a discapito di quelle nel Mediterraneo) che indebolirono i mercati italiani. Tutti questi fattori portarono ad una grave crisi finanziaria ed al successivo aumento dei prezzi, che come sempre andarono a gravare sulle spalle dei ceti più poveri.
Questa crisi economica toccò anche la città di Lucca. La situazione divenne sempre più tesa quando gli imprenditori locali annunciarono di voler diminuire la produzione tessile in città, decisione che avrebbe portato alla diminuzione della richiesta di manodopera.
Nel 1531 il malcontento dei lavoratori arrivò ad essere una vera e propria rivolta, che prese il nome di Rivolta degli Straccioni. La rivolta venne repressa duramente un anno dopo dalla casata dei Buonvisi, che erano a capo di una milizia cittadina assoldata nelle vicine campagne.
Dopo questi terribili fatti, il Consiglio Generale, decise di costituire una guardia stabile per la sicurezza delle cariche più importanti della città. La prima guardia fu formata da cittadini del contado, poi da giovani nobili e mercenari.
Nel 1653 il Consiglio Generale decise di sciogliere questa guardia per gravi fatti di sangue, e lo ricostituì con soldati e ufficiali svizzeri di religione cattolica, provenienti dal cantone di Lucerna.
Le Guardie Svizzere erano molto richieste in tutta Europa, sia per il loro valore militare, sia per la disciplina e la fedeltà che avevano nei confronti del signore a cui giuravano obbedienza.
Inizialmente fu composta da settanta unità che indossavano l’uniforme azzurra. Le guardie risiedevano nella palazzina lungo il lato sud del cortile, che per questo ancora oggi è chiamato Cortile degli Svizzeri.
La Guardia Svizzera fu attiva a Lucca fino al 30 aprile del 1806 quando, Elisa Baciocchi, ne decretò l’abolizione.
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