Foligno: I Primi d’Italia 2018
Foligno I Primi d’Italia 2018 è una manifestazione giunta alla 20° edizione e questo anno il tema centrale erano le Donne! Perciò è stato molto facile scegliere la prima meta invernale per me e la Boss. I primi piatti sono i protagonisti di questa maratona culinaria unica in tutta Italia.
Piccola nota per chi non lo sapesse: La città di Foligno è come una cerniera che unisce il nord ed il sud dell’Italia, tra il Mar Tirreno e il Mare Adriatico, qualificandosi come polo commerciale ed importante nodo stradale. Attraverso i secoli è stata crocevia di viaggiatori e pellegrini, verso Roma, Firenze o Loreto. La sua posizione geografica, nel cuore della Valle Umbra, ha alimentato l’immagine della sua centralità, come un’isola nel mare di colline e di verde.
Tornando a noi de “La Vastità” potevamo non partire dall’Umbria? Anzi potevamo non partire da una manifestazione culinaria? Anzi potevamo non partire da Foligno “Lu centro de lu Munnu”? Decisamente no e così sabato 29 settembre abbiamo riaperto la stagione invernale dei nostri mini tour a spasso per l‘Italia. La Vastità ormai sapete tutti è un trio, ma la nostra piccoletta, la Isa ormai vive a Vicenza e così non potrà essere spesso presente nelle nostre gite, ma io e la Boss cercheremo di colmare la sua assenza con tutti i mezzi a nostra disposizione e son non son mezzi, saranno persone. In questo caso non l’abbiamo sostituita ma il caso ha voluto che Check doveva tornare a casa e che Alessio fosse libero, ciò ha evitato che per mezza giornata non ci siamo perse come nostro solito 😆
La manifestazione prevede che in tutto il centro storico di Foligno siano dislocati i vari Villaggi dei Primi più varie zone dove troverete mostre e mercati, zone dedicate a Cooking show o corsi di cucina, spettacoli ed intrattenimenti (la serata di apertura ha visto presente anche Anna Tatangelo) più la Boutique della Pasta che merita davvero una visita, vi sono così tanti tipi di pasta e di lavorazioni per ottenerla che non avrei neanche potuto immaginarli tutti.
Io e la Boss avevamo già selezionato i tre villaggi da visitare (o meglio dove mangiare e bere) sulla piantina e così “Check portaci al 14 grazie!” In questo modo ci siamo assicurate di arrivare a destinazione senza perderci e senza distrazioni lungo il percorso. Ora voi vi chiederete, cosa c’era al 14 che vi siete dirette subito lì? Il vino ovviamente!! Noi non siamo cambiate di una virgola durante l’estate, anzi abbiamo approfittato delle giornate passate al sole a programmare il nostro inverno.
Il Villaggio dei Vini era al interno di un bellissimo palazzo, Palazzo Orfini. La degustazione prevedeva quattro calici di vino, da scegliere in modo completamente autonomo o facendosi consigliare dai produttori presenti, troverete vini bianchi, rosè e rossi di tutta Italia ovviamente.
Dal Villaggio dei Vini al Villaggio del Tartufo il passo è stato breve, non solo avevamo Check ma ci aveva raggiunti anche Alessio, insomma io e la Boss eravamo in una botte di ferro 😀 La tagliatella e la lasagna al tartufo nero erano divine ed abbondanti, infatti io e la Boss abbiamo diviso la degustazione, gli altri due ovviamente no. Dopo i primi piatti al tartufo non vuoi provare i Cannoli Siciliani? Beh io no, ma il resto della compagnia ne va ghiotta, perciò vamos dal cannolo e poi caffè.
Dopo il caffè io e Check avevamo ancora un pò di fame e soprattutto voglia di Amatriciana, un salto alla Taverna Giotti, ovvero al Villaggio dei Primi numero 6 non potevamo non farlo. Qui la degustazione prevedeva la classica e sempre buonissima Amatriciana e la Gricia. Il Prof. ci ha deliziati con una lezione su Cesare testando la vasta conoscenza del tema della Boss.
Da qui si dividono le strade dello strano quartetto, i due baldi giovani ci abbandonano per vedere il derby Roma – Lazio, dalla foto potete vedere l’immenso dispiacere provocato dall’abbandono 😆 Così rimaste sole io la Boss ci dirigiamo allo Show Cooking: VI RACCONTO LA MIA PASTA di Anna Moroni ma poteva secondo voi filare tutto liscio? Decisamente no! Per prima cosa sbagliamo luogo o meglio show cooking, nonostante avessimo chiesto al punto informazione presente in Piazza della Repubblica. La ruota però ogni tanto gira e questa volta per noi ha girato dal verso giusto, nonostante l’errore siamo riuscite ad essere in prima fila sotto il palco e goderci la Annina nazionale in tutto il suo splendore.
Dopo lo show cooking della Moroni ci siamo dirette al Palazzo Gentili Spinola. Un peccato che non vi fosse la possibilità di visitarlo internamente ma il giardino ci ha lasciate senza parole, davvero bello.
Dal Palazzo ci siamo dirette al parcheggio Plateatico, ormai abbiamo memorizzato anche il nome del parcheggio consigliato, dopo due anni di Festival dei Primi Piatti d’Italia era decisamente ora. Si conclude così la prima uscita invernale del duo della Vastità, come sempre portiamo nel cuore l’Umbria e le sue bellezze, porteremo con noi le risate e i ricordi di questa piccola gita e ringraziamo i nostri due accompagnatori. A tutti voi invece, un saluto e continuate a seguirci mi raccomando.
Se questo post vi è piaciuto e volete conoscere un pò di più il trio della Vastità vi consiglio di leggere anche: Orvieto ve lo raccontiamo noi