Offagna ed il Passetto di Ancona

Un bel sabato di fine settembre, la sveglia puntata troppo tardi per scegliere di visitare zone più lontane da casa, il raffreddore di qualcuno e la voglia di respirare il mare fino alla fine. Ecco spiegato il nostro sabato tra Offagna ed il Passetto di Ancona. Abbiamo scelto di fermarci la mattina al mare e di proseguire poi per il pranzo e la visita della Rocca di Offagna, ora vi racconto. 

La vista dal Monumento dei Caduti del Passetto di Ancona
La vista dal Monumento dei Caduti del Passetto di Ancona

Da brava marchigiana al Passetto quante volte sarò andata? Dai tirate fuori qualche numero, guardando le foto e vedendo quanto è bello e imponente questo luogo, direste un’infinità di volte? Non posso darvi che una delusione assurda, solo due volte e questa vi racconto è proprio la seconda! Luca grazie, se ci sono stata entrambe le volte è grazie a te! A visto che ci sono, grazie anche per le foto! 

Il Monumento dei Caduti del Passetto di Ancona
Il Monumento dei Caduti del Passetto di Ancona

Partiamo da una spiegazione, ho sempre pensato che il Monumento dedicato ai Caduti della Prima Guerra Mondiale desse il nome “Passetto” alla zona ma non è così. Il Passetto è il nome del Rione che si è sviluppato intorno al monumento e nella zona limitrofa intorno al 1960 da un distacco del Rione Adriatico

Questa zona è conosciuta anche perché è la spiaggia più rocciosa di Ancona, oltre alla bellissima scalinata, ad attendervi troverete anche la Seggiola del Papa e lo Scoglio del Quadrato, gli Scogli della Vaschetta e le Grotte del Passetto. Vera caratteristica di questo tratto di spiaggia, sono le circa 200 grotte, scavate nella rocca intorno alle metà dell’800 ed usate originariamente come rimessa delle barche da pesca, principalmente lance e batane (vattane in san giorgese). I proprietari o frequentatori delle grotte sono chiamati Grottaroli

La Seggiola del Papa o la Sedia del Papa
La Seggiola del Papa o la Sedia del Papa

Adoro questa zona del Passetto, con i loro cancelli colorati, gli scali per le barche, le attrezzature da pesca, gli arredamenti alla buona o scarti delle case di città che poi vengono riadattati alla grotta, ed i personaggi che caratterizzano questo tratto di mare roccioso rendono nell’insieme questo luogo davvero suggestivo. 

le Grotte del Passetto e de discese in mare delle barche
le Grotte del Passetto e de discese in mare delle barche

La scalinata che collega al Monumento dei Caduti e la passeggiata fino alle grotte non sono impegnative ma se avete dei bambini penso sia il caso di evitare i passeggini. Sabato c’erano ancora tantissime persone che prendevano gli ultimi raggi di sole di Settembre e soprattutto che facevano ancora il bagno. Considerate che eravamo intorno ai 24° e se avessi portato il costume mi sarei tuffata anche io, vi sono diversi punti di accesso in acqua e le docce comunali sono ben distribuite. 

la prima volta al Passetto - 2018 - Ph Luca ovviamente
la prima volta al Passetto – 2018 – Ph Luca ovviamente

Tornati verso Viale della Vittoria, che è il viale alberato e pedonale (circa 1,5 km di lunghezza) che parte dal monumento e porta fino a Piazza Cavour passando per il piccolo tratto di Largo XXIV Maggio, iniziamo a pensare al pranzo. Avevamo già deciso di dirigerci verso Offagna e di cercare un ristorante o un agriturismo lungo il percorso in auto. Un nome durante la ricerca incuriosisce entrambi: Il Cresciolo

Offagna ed il Passetto di Ancona
Offagna ed il Passetto di Ancona

Il Cresciolo si trova a pochi passi dalla Rocca di Offagna, facilissimo da trovare, vi si accede da una vietta pedonale che parte dalla Piazza del Comune. Noi abbiamo preferito il pranzo nella veranda coperta del vicolo ma vi consigliamo di salire i pochi gradini di accesso e di scegliere un tavolo con vista sulle colline marchigiane sottostanti dove l’occhio si perde arrivando al mare. Ma parliamo ora dei piatti! Abbiamo optato per due primi differenti ed un dolce: per me una Cresciotella ovvero una tagliatella ripiena di cacciagione brasata, con crema di spinaci e mandorle croccanti; per Luca invece la Pappardella del Pastificio Latini al ragù di cinghiale. Il “Croccant-One” ovvero il dolce, ragazzi che spettacolo, era da un po’ di tempo che non gustavo un delizia così buona, anzi buona è poco, prendete la macchina e fatevi un giro ad Offagna per apprezzare la cucina del Cresciolo voi stessi. Ragazzi giovani, motivati e che fanno del loro lavoro una vera passione che si avverte nei loro piatti, assolutamente un ristorante da segnare in agenda!

Il Cresciolo – Via Boccolino di Guzzone 15 – Offagna – Telefono 3426773377

Il Cresciolo - Veranda esterna ed i nostri piatti
Il Cresciolo – Veranda esterna ed i nostri piatti – Offagna

Soddisfatti del pranzo decidiamo di passeggiare per Offagna, la Rocca apriva alle 15.00 ed avevamo una buona mezz’ora a nostra disposizione. Offagna fa parte dei Borghi più belli d’Italia e dal 2013 è insignita della Bandiera Arancione, dista appena 15 km da Ancona ed è davvero facile arrivarci, anche senza navigatore. Ultimamente abbiamo sentito parlare di Offagna perché vi è cresciuto, fino a pochi anni fa, il Campione Olimpionico di salto in alto Gianmarco Tamberi! Infatti la città lo omaggia con un mega striscione appeso vicino alla Torre dell’Orologio, alle porte del borgo medievale, visibile già dalla strada principale. 

Offagna ed il Passetto di Ancona
Offagna ed il Passetto di Ancona

La Rocca si erge su una rupe di tufo tra le colline della Terra dei Castelli ed è stata costruita dagli anconetani intorno al 1455 per difendere il dominio sui territori circostanti. 

La rocca è un notevole esempio di architettura militare, un tempo vi erano il ponte levatoio ed il corpo di guardia oggi invece troviamo ancora le alte mura, i torrioni ed il mastio centrale della rocca grazie a dei restauri che hanno permesso di mantenere l’aspetto integro di oggi. Al suo interno troverete la mostra permanente delle armi, vi consigliamo di prendere l’audio guida, costi pochi euro, ed è di grande aiuto per apprezzare al meglio la visita della rocca stessa. Se siete appassionati di Feste e Rievocazioni storiche non perdete l’occasione di visitare Offagna nel mese di Luglio, dicono che il piccolo borgo medievale riprenda vita, sembri tornare indietro nel tempo e che dame e cavalieri, giullari e menestrelli, si perdano per le vie illuminate da torce. Troverete anche mercatini di artigiani ed artisti di strada e punti di ristoro dove gustare la Crescia (molto simile alla piadina ma più spessa) ed il Dolce della Contesa

Vista dalla Rocca di Offagna del Monte Conero e del Mar Adriatico
Vista dalla Rocca di Offagna del Monte Conero e del Mar Adriatico

Conclusa la visita della Rocca di Offagna siamo rientrati a casa, felici di aver spento la sveglia, di aver scelto di scendere i gradini del Passetto di Ancona e di aver visitato finalmente Offagna

Se volete continuare a leggere qualche racconto di viaggio nella zona di Ancona vi lascio il link delle Grotte di Camerano, le troverete a pochi chilometri di distanza ed ovviamente vale la pena visitarle! 

Se invece volete diventare fan del blog I Viaggi di Bea nel seguente link trovate la fan page di Facebook

Offagna ed il Passetto di Ancona - La Seggiola del Papa ed un selfie
Offagna ed il Passetto di Ancona – La Seggiola del Papa ed un selfie