Pubblico la risposta di eDreams, recapitatami circa una settimana dopo aver spedito la raccomandata con richesta di rimborso:
edreams
“La società eDreams S.r.l. svolge attività di agenzia di viaggio, ossia l’attività di intermediario di viaggi così come definito dalla Convenzione di Bruxelles del 23 aprile 1970, ratificata e resa esecutiva con L. 1084/1977 (c.d. CCV), per tramite del proprio sito internet www.eDreams.it.
Sul nostro sito nella pagina dei risultati della ricerca è possibile verificare i prezzi con gli sconti corrispondenti agli altri strumenti di pagamento usando il box “altre selezioni” posizionato nella colonna a sinistra. Qui potrà selezionare la carta che desidera utilizzare ed il sistema ricalcolerà immediatamente il prezzo finale. Le evidenziamo inoltre che è possibile effettuare tale operazione già dalla homepage.
Sul nostro sito la “quota di gestione” può variare sia a seconda del volo scelto, sia al variare dello strumento di pagamento prescelto, secondo l’art. 3 del Dlgs. 11/2010 che, al comma 3, dispone che : “Il prestatore di servizi di pagamento consente al beneficiario di applicare al pagatore una riduzione del prezzo del bene venduto o del servizio prestato per l’utilizzo di un determinato strumento di pagamento compreso nell’ambito d’applicazione del presente decreto.” Ciò è esattamente quanto fatto da eDreams che, nel caso di utilizzo dello strumento di pagamento carta eDreams, che riduce a zero il prezzo del proprio servizio di intermediazione di viaggi (quota di gestione).
Non è pertanto corretto attribuire gli oneri aggiuntivi all’utilizzo della carta di credito, in quanto essi rappresentano principalmente la commissione che eDreams, Agenzia di Viaggi Online, richiede per l’utilizzo del proprio servizio.
Le ricordiamo inoltre che in fase di prenotazione ha correttamente confermato la seguente dicitura : “Dichiaro di accettare le Condizioni Generali di servizio di eDreams, le relative alle tariffe di questo volo, dichiaro di aver letto e accettato i termini dell’informativa sul trattamento dei dati ai sensi del D.Lgs. 196/2003 e accetto che venga effettuato sulla mia carta di credito un addebito pari a xxx Euro per questa prenotazione.”
Avendo pertanto letto ed accettato l’informativa, il nostro sistema ha proseguito e concluso correttamente la sua prenotazione addebitando i costi di gestione previsti e scalando alrtrettanto correttamente il Voucher GROUPALIA in Suo possesso .
Alla luce dei fatti e della normativa vigente, appare chiaro come la società eDreams abbia correttamente adempiuto a tutti gli obblighi inerenti la propria qualità di intermediario di viaggi..
Restando comunque a disposizione per qualsiasi dubbio e/o chiarimento, cogliamo l’occasione per porgere cordiali saluti.”
Ho evidenziato in neretto sottolineato la parte che più ci interessa, poiché si tratta di un’opera d’arte. Qui, in pratica, mi dicono che loro sono autorizzati a fare uno sconto a chi paga utilizzando lo strumento di pagamento da loro proposto (la carte eDreams), facendo passare per una riduzione di prezzo quella che è in realtà una maggiorazione applicata alle altre carte di credito!!! Geniale.
Nella parte in neretto essi tengono a precisare che quelle che loro applicano non sono commissioni sull’utilizzo della carta di credito bensì di spese di agenzia. Allora perché queste spese cambiano a seconda della carta di credito utilizzata? E come mai ammontano esattamente alla stessa cifra prevista dal codice sconto?
La parte in rosso è quella in cui mi dicono chiaramente che ho accettato le loro condizioni e che quindi mi arrangio. E cosa avrei dovuto farmene del voucher se non avessi proseguito con l’acquisto?
Considerato il “Limbo normativo” all’interno del quale queste agenzie sguazzano, che permette loro di fare quello che vogliono, quello che mi sento di consigliare a questo punto è che, prima di acquistare un qualsiasi buono sconto eDreams, facciate tutti i riscontri sul loro sito, utilizzando gli “strumenti” che vi mettono a disposizione, in modo da non trovarvi “appesi” con il coupon in una mano e le altissime commissioni di carta di credito dall’altra.
Se avete disavventure simili da raccontare sarò felicissimo di pubblicarle su questo blog.
Marco Pollo
