Quando si parla di futuro, in un modo o nell’altro la Cina viene sempre tirata in mezzo. Prima l’immagine più abusata era quella del mostro mangia risorse, adesso stiamo virando verso un futuro distopico fatto di cyborg, macchine volanti ed un paese completamente digitalizzato. In sostanza la narrazione sulla Cina è passata da Oliver Twist alle fantasie più ardite di Philip Dick. Generalmente chi parla della Cina del futuro, di cultura e storia cinese sa bene poco, applicando categorie occidentali ad una realtà totalmente diversa. Importante è battere il tasto sul controllo sociale.
Che la Cina non sia più quella di Mao è innegabile, anche se qualcuno in malafede spesso lo dimentica. Così come è innegabile che uno dei fattori su cui si regge il potere di Pechino è il controllo dei dati della popolazione, dati di ogni tipo che vengono incrociati da sofisticate tecnologie. Quello che spesso si dimentica è il punto di vista cinese, quali sono le finalità del controllo e soprattutto cosa ne pensa la popolazione. Ecco quattro libri utili per capirci qualcosa.
Cocco Michelangelo – Una Cina perfetta
Un libro che la Cina del futuro l’ha sicuramente prevista, scritto da un grande esperto del Partito comunista cinese e delle sue dinamiche. L’autore non si limita a parlare del partito, ma delinea il quadro di una Cina in totale cambiamento, sia dal punto di vista economico che sociale. Il controllo non sarebbe che il necessario mantenimento della stabilità, necessaria per la costruzione di una Cina nuova. Una Cina con una missione internazionale e leader di una globalizzazione a tinte green. Un libro davvero interessante ed acuto, per capire la mentalità che muove le leve della Cina del futuro. Acquistalo su Amazon.
Pieranni Simone – Red Mirror
Conosco Pieranni da moltissimi anni e, personalmente, ritengo questo sia il suo vero testamento di studioso della Cina. Vero è che da moltissimi anni ci siamo anche persi di vista, ma in questo libro è davvero lui: un anticipatore capace di immergersi nella Cina del futuro dove lo smartphone diventa uno strumento la cui assenza è semplicemente impensabile, dove la digitalizzazione pervade ogni aspetto della società e dove l’intelligenza artificiale sarà la nostra compagna di vita. Il Pieranni che ricordo io è più in queste pagine che nelle comparsate tv o nei libri più genericamente divulgativi. Acquistalo su Amazon.
Madaro Adriano – Capire la Cina
Usciamo un attimo da Matrix, ed occupiamoci di un libro che affronta la Cina da numerosi punti di vista. Al momento della sua uscita, questo libro suscitò qualche polemica soprattutto per l’atteggiamento dell’autore ritenuto poco critico nei confronti di Pechino. In realtà Madaro è un grande esperto di Cina, di cui ne ha attraversato diverse fasi. Questa poderosa opera ci ricorda un concetto basilare, spesso trascurato, ossia che non si può capire il presente, né tanto meno il futuro, se non si conosce il passato. E nelle oltre 600 pagine di questo libro di passato ce n’è parecchio. Acquistalo su Amazon.
Samarani Guido – La Cina contemporanea. Dalla fine dell’impero ad oggi
Infine, un libro più classico, edito da Einaudi, in cui alla Cina del futuro si arriva ricostruendone il percorso storico. Il focus dell’opera di Samarani è capire cosa sia stato il ‘900 per la Cina e per i cinesi. Un secolo in cui questo enorme paese ha fatto i conti con il proprio passato, traendone insegnamenti per affrontare le sfide che si preparavano. La Cina del futuro non sarebbe quindi così inaspettata per coloro che ne hanno saputo leggere i fili che la legavano ad un’epoca forse non del tutto conclusa. La Cina del futuro, meraviglia solo chi ragiona con la mentalità del passato. Acquistalo su Amazon.