Roma cosa vedere in due giorni a novembre

Sono di nuovo in viaggio e questa volta tocca alla Città Eterna: Roma cosa vedere in due giorni a novembre

Ammetto che avrò visitato Roma all’incirca 6 volte o forse anche 7 in 34 anni di vita ma è da ammettere anche che non mi stanca mai, ogni volta ho zone differenti da esplorare, piccole chiese, stradine dove perdermi (perché tanto ormai lo sapete, mi perdo facilmente), osterie da provare per gustare piatti della cucina romana e magari provare qualcosa di nuovo, che dia quel tocco in più a questa ennesima visita della Città Eterna

Perciò zaino nuovo in spalla si parte per queste due giornate a novembre infrasettimanali, un giorno la pioggia ed un giorno il sole ad accompagnare i mie passi, un giorno con il piumino ed un giorno con le mezze maniche, perché Roma è anche questa e questo novembre un po’ in tutta in Italia sembrava marzo pazzerello. 

Roma cosa vedere in due giorni a novembre

Roma cosa vedere in due giorni
Piazza del Popolo

Il mio tour rigorosamente a piedi parte dalla Piazza del Popolo alle ore 12 circa del mattino di un martedì di metà novembre. Momento serietà: non avevo mai letto la targa che vedete nella foto, sono sempre passata da questa piazza di corsa perché in genere era il luogo d’incontro per scendere o salire dal pullman della gita, scolastica prima e turistica poi. Ho avuto così il tempo per capire perché i lampioni ogni tanto lampeggiano, come se si abbassasse la corrente. Quel lampeggiare è vita, si vita perché sono collegati all’ospedale Gemelli di Roma e per ogni nuovo nato le luci lo segnalano avvertendo gli avventori presenti nella piazza. Tornata a casa mi sono documentata e ho scoperto che la cosa è abbastanza recente, credo risalga al mese di Luglio perché la Sindaca Raggi ha inaugurato questo collegamento elettrico con l’ospedale con una cerimonia proprio per ricordare che l’Italia non è un paese per soli anziani. 

Dalla piazza mi sono spostata di pochi metri perché ho scovato un Pastasciutta e sono entrata per placare la fame e gustare un’ottima cacio e pepe. Vi consiglio di fermarvi se passate in zona di Piazzale Flaminio

Pastasciutta
Cacio e pepe di Pastasciutta

Placata la fame decido di smaltire passeggiando nell’immenso parco di Villa Borghese e di affacciarmi dalla Terrazza del Pincio. Anche se la giornata non era delle migliori perché è stato un prendi l’ombrello e chiudi l’ombrello, ma ne valeva la pena per ammirare la Città Eterna si svelava sotto ai miei occhi. 

Roma cosa vedere in due giorni
Terrazza del Pincio

Da Villa Borghese mi dirigo verso Villa Medici e mi ritrovo poi sotto la stupenda Chiesa di Trinità dei Monti con Piazza di Spagna ai miei piedi. Ovviamente si scendono le scale più famose del mondo e mi ritrovo in Via Condotti ad ammirare le vetrine e sognare una nuova borsa, magari di Fendi

Roma cosa vedere in due giorni
Trinità dei Monti
Via Condotti Roma
La vista su Piazza di Spagna e Via Condotti
Roma cosa vedere in due giorni
Scalinata per Trinità dei Monti

La passeggiata prosegue verso la Fontana di Trevi irresistibile attrazione turistica ma anche stupenda opera d’arte. Classico lancio della monetina che non si sa mai sia la volta giusta che la ruota della fortuna giri e super sgridata dei Vigili Urbani perché mi son seduta dove non si poteva. 

Fontana di Trevi
Fontana di Trevi
Momento social
Momento social

So che può sembrare una maratona a lungo chilometraggio ma avevo poche ore a disposizione e sinceramente camminare così a lungo non mi ha stancata affatto, ad ogni angolo c’era qualcosa che attirasse la mia attenzione e così mi sono spinta fino a Piazza Venezia per vedere il Vittoriano e soprattutto perché il giorno seguente, a Palazzo Bonaparte avrei visitato la mostra degli “Impressionisti segreti” a cui tenevo tanto perchè è il periodo d’arte che più preferisco e apprezzo. Ovviamente mi sono fermata a scattar foto anche al Foro di Traiano e dei Mercati di Traiano, alla Colonna Traiana ed al complesso del Foro di Augusto. Tenete a mente questi tre spettacoli romani, vi porterò qui per la Roma by night!

Vittoriano
Vittoriano o Altare della Patria
Foro romano restaurato dei Mercati di Traiano
Foro romano restaurato
Colonna Traiana
Colonna Traiana

Facciamo un giochino: mi vedete? La vedete la biondina con gli stivali sotto alla Colonna Traiana?

Blonde goes to Rome
Blonde goes to Rome

Dal Vittoriano decido di passare davanti a Montecitorio e di tirar dritta verso Palazzo Borghese per poi attraversare il Tevere da Ponte Cavour per poter fotografare il Palazzo di Giustizia ed inviare la foto al mio Paciccio (mio padre per chi non lo sapesse).

Palazzo di Giustizia
Palazzo di Giustizia

Percorro per metà Ponte Sant’Angelo per poter scattare una foto a Castel Sant’Angelo, proseguo in Via della Conciliazione fino a Piazza San Pietro. La Basilica di San Pietro mi lascia sempre a bocca aperta il lavoro magistrale degli artisti che si sono susseguiti per la realizzazione dei progetti fino alla sua completa realizzazione. 

Castel Sant'Angelo
Castel Sant’Angelo
Piazza San Pietro e Basilica
Basilica di San Pietro

Arrivata ormai l’ora di cena decido di saltare Piazza Navona, purtroppo, e torno in hotel per una bella doccia calda e per decidere dove cenare. La fortuna e il Santo Thefork che mi sentite nominare in tutti i miei viaggi mi portano all’osteria Ai Balestrari di Porta Pia. Il mio hotel, il Panama Garden Hotel si trova nella zona di Via Salaria non lontano dalla metro di Sant’Agnese/Annibaliano. E sinceramente dopo la cena iniziavo ad accusare la stanchezza ed il sonno stava prendendo il sopravvento, così decido di tornare in hotel. 

Hotel Panama Garden
Hotel Panama Garden

Roma cosa vedere in due giorni a novembre – secondo giorno

Tabella di marcia del secondo giorno romano: Sveglia ore 9.00 – Colazione abbondante e Mostra 

Quello che non potevo di certo immaginare o programmare era il meteo, se il giorno prima l’ombrello era stato il mio migliore amico il giorno seguente il sole e la t-shirt a mezze maniche sono stati per me un immenso regalo. Perciò proseguo il racconto di Roma cosa vedere in due giorni a novembre con il sorriso in volto e le gambe molto più leggere, il sole ed il caldo fanno questi effetti su di me. 

Decido di prendere la metro per accorciare la distanza tra l’hotel e la zona del Colosseo. Salendo i gradini che dal sottosuolo romano mi riportano in superficie, lo spettacolo che mi trovo davanti è indescrivibile. Il Colosseo è baciato dal sole e così pure la zona dei Fori Imperiali, una ragazza (ve l’ho indicata nella foto con la freccetta) che suona il violoncello completa questo stupendo quadro romano.

Colosseo
Colosseo
Roma cosa vedere in due giorni a novembre
Roma cosa vedere in due giorni a novembre

Come vedete nelle foto, la strada è ancora tutta bagnata dalla pioggia e mentre facevo colazione in hotel mi ero preparata mentalmente ad un’altra giornata di pioggia. Non potevo di certo immaginare il caldo di quel mercoledì di metà novembre e che per tutta la giornata avrei girovagato per Roma a mezze maniche.

Foro di Augusto
Foro di Augusto

Entro a Palazzo Bonaparte, che fu dimora della madre di Napoleone Bonaparte, e mi perdo nelle stanze allestite per la Mostra degli Impressionisti segreti: 50 opere tra cui Monet, Renoir, Cézanne, Gauguin, Signac, Gonzalès, Van Rysselberghe, Pissarro, Sisley, Caillebotte, Morisot e Cross. Trovate la mostra fino al giorno della Festa della Donna, l’8 marzo 2020 se capitate a Roma non perdetela. Vi mostro solo due delle opere che per me valevano già da sole il prezzo del biglietto: la Baia di Antibes di Claude Monet (prima foto) e Capri Marina di Pierre-Auguste Renoir (seconda foto)

la Baia di Antibes di Claude Monet
la Baia di Antibes di Claude Monet
Capri Marina di Pierre-Auguste Renoir
Capri Marina di Pierre-Auguste Renoir

Da Palazzo Bonaparte decido si proseguire verso Portico D’Ottavia per arrivare al Tempio Maggiore di Roma che non avevo mai visto, attraverso il ponte e mi trovo sull’Isola Tiberina davanti alla Basilica di San Bartolomeo. La giornata di sole stava ancora regalando uno spettacolo bellissimo, tra sole e nuvole cariche di pioggia ed il caldo che iniziava a stimolare la fame. 

Roma cosa vedere in due giorni a novembre
Portico D’Ottavia – Isola Tiberina – Basilica di San Bartolomeo – Tempio Maggiore di Roma

Ero convinta di trovare un posticino per il pranzo ma non c’era nulla che mi ispirasse. Così proseguo verso il Circolo Massimo passando per il Ponte Palatino e riprendo la metro direzione Sant’Agnese dopo aver invocato Santo Thefork che mi ha indicato la retta via fino all’Hostaria Po in zona Parioli. Pranzo da 10 e lode, location, piatti e vino davvero ottimi. 

Hostaria Po
Hostaria Po – Via Po Roma

Dopo i carciofi al limone, un abbondante piatto di spaghetti alla carbonara accompagnati da due calici di ottimo Gewurztraminer mi rimetto in marcia. Direzione: il Pantheon che è il luogo che più preferisco di tutta Roma. Non so perché ma mi affascina ogni volta, forse perché noto particolari che nelle visite precedenti non avevo visto o perché stavolta con la pioggia, che ahimè era tornata a cadere, potevo godere dello spettacolo del cielo blu dall’apertura circolare al centro del soffitto detta oculo.

Non trovate che sia stupendo l’azzurro del cielo??!!

Pioveva ed il pavimento sotto di esso era bagnato e transennato per non far scivolare le persone che come me si perdevano ad ammirare quel azzurro mare nel cielo di Roma.

Soffitto del Pantheon
Non trovate che sia stupendo l’azzurro del cielo??!!

Decido di prendere la metro e di tornare nella zona del Colosseo per vedere l’Arco di Costantino e percorrere nuovamente Via dei Fori Imperiali per godere dello spettacolo di Roma by night

roma cosa vedere in due giorni
Colosseo by night

Quel che ancora non sapevo è che avrei noleggiato una bici con l’app di Uber, una figata pazzesca anche se un po’ costosa. Sottofondo musicale regalato ai turisti da due artisti di strada con il violino, una notte magica che ricorderò sempre uno splendido souvenir come ricordo della Città Eterna e come super chicca da raccontarvi e mostrarvi nel racconto di Roma cosa vedere in due giorni a novembre

roma cosa vedere in due giorni a novembre
Arco di Costantino e Fori Romani

Non so quanto tempo sia rimasta ferma ad ammirare lo spettacolo che avevo davanti agli occhi e a deliziare le orecchie con le gentili note in sottofondo, è stato tutti così perfetto che ancora oggi credo sia stato un sogno, ma ho il video a dimostrazione che non ero nel Paese delle Meraviglie di Alice ed il Bian Coniglio non saltellava per il Foro Romano

Sopraggiunta la fame cosa potevo fare? TheFork e via in bici verso la zona Testaccio per cenare da “Bruciapadelle” Quanto mi son divertita lungo il tragitto non avete idea, sfrecciavo con la bici semi-elettrica che era un piacere, ho cambiato anche la marcia perché ad ogni singola pedalata aveva un’accelerazione incredibile. La zona Testaccio non la conoscevo proprio, ne avevo sentito parlare ma non vi ero mai stata. 

Lasciata la bici nei pressi della trattoria romana proseguo a piedi verso la Scala Ugo Bassi, vi state chiedendo il perché? Ve lo svelo subito, la scalinata di Ugo Bassi insieme ad altre in giro per la capitale, sono diventate supporto per l’arte contemporanea di Diavù che in questo caso dona alla città di Roma un ritratto di Elena Sofia Ricci tratto da una scena del film “In nome del popolo sovrano” di Luigi Magni. Non la trovate un’opera stupenda e soprattutto un modo per riqualificare delle zone in periferia?!

roma cosa vedere in due giorni a novembre
Scala Ugo Bassi – Peccato lo scooter proprio lì

Dopo qualche peripezia tra autobus e tram per tornare in hotel, c’erano dei lavori in corso nella metro, e dopo una bella doccia ed un sonno rigenerante, ho ripreso la strada verso casa. Spero che il mio racconto di Roma cosa vedere in due giorni a novembre vi sia piaciuto e volete continuare a leggere le storie dei miei viaggi vi lascio il link di Bruxelles cosa vedere in due giorni a novembre

Come potreste aver capito, se avete già letto i precedenti racconti, novembre è stato un bel mese per me: Parma e Vicenza, Bruxelles e Bruges e poi Roma. Nel mio blog trovate anche tanti altri viaggi vi aspetto!