Le alluvioni in Cina: 洪水

Storicamente quello delle alluvioni è un problema molto sentito in Cina, tutta la storia di questo gigantesco paese è infatti costellata di eventi catastrofici dovuti alle piene dei suoi fiumi. In Cina ci sono circa cinquemila fiumi, la stessa civiltà cinese è nata sul Fiume Giallo, per trasferirsi in seguito più a sud, sullo Yangtze. A causa delle conformazione del territorio, alluvioni e Cina sono state a lungo un binomio costante, tanto che uno dei primi sovrani leggendari, Yu il grande, è colui che insegnò agli uomini come domare le acque. Ma vediamo come si dice in Cina la parola alluvione.

洪水

(hóng): il primo carattere che incontriamo è (hóng) il cui significato è vasto, immenso, ma anche inondazione e diluvio. Già solo questo dovrebbe farci capire di cosa sono state le alluvioni in Cina. A comporlo ci sono il radicale (shuǐ), ossia la forma contratta del carattere (shuǐ) che indica proprio l’acqua. Secondo alcuni studiosi (shuǐ) è l’unica componente a fornire significato, mentra la seconda parte ossia (gòng) servirebbe soltanto a dare il suono.

Andiamo a conoscere un pochino meglio (gòng), il cui significato è totale, insieme a, tutto e condividere. A comporlo abbiamo 廿 (niàn), questo è un carattere abbastanza complicato il cui significato è, in ogni caso, venti o ventesimo. Alcuni studi vi vedono la rappresentazione grafica del nodi anticamente utilizzati per indicare il numero venti.

Troviamo poi (gǒng) il cui significato è due mani, rappresenterebbe infatti due mani unite. E qui iniziamo a perderci a meno che non ci immaginiamo due mani che si moltiplicano per venti e poi magari ancora venti. Insomma adesso diventa più chiaro cosa si intende per tutto, si intende tutte le persone, che non è che una conferma di come la cultura cinese metta al centro l’uomo. Diventa così più facile capire i vari significati di (hóng).

(shuǐ): passiamo adesso al secondo carattere di 洪水 (hóngshuǐ), ossia il radicale (shuǐ) un carattere che non ha bisogno di molte parole. Lo troviamo praticamente ovunque e sappiamo che significa acqua. Nonostante sia un carattere molto conosciuto, vale la pena fermarsi un attimo sulla sua rappresentazione. Non si tratta infatti di una goccia d’acqua, come spesso viene raffigurato, ma di acqua corrente. Per capirlo bisogna andare a recuperare le antiche incisioni che rappresentano l’inizio della scrittura cinese. In origine erano infatti tre linee verticali parallele (quella centrale continua e quelle laterali tratteggiate), simbolo di un corso d’acqua che scorre. Oggi il carattere si è un po’ modificato ma resta il significato, ossia quello di acqua.

Ma quindi il nostro 洪水 (hóngshuǐ) e le nostre alluvioni in Cina? Quello che emerge da questo carattere è che le alluvioni sono sì caratterizzate dalla presenza di acqua (tanta acqua), ma anche dalla presenza di uno sforzo collettivo per farvi fronte. Una delle cose più importanti che forse ci insegna la cultura cinese è che procedere affrontando il destino insieme porta più risultati che agire da soli!

Fonti immagini: sci.news: icbc.ro.com