Questo è un posto che per entrarci: o ti si è fermata la macchina proprio davanti al locale e non hai nessuna voglia di spingere da solo e allora entri per chiedere aiuto, oppure sei amico del proprietario. Oppure (come nel nostro caso) è da anni che ci passi davanti, perché ci abiti vicino, è da anni che qualcuno ti dice che li dentro si mangia bene, ma non sai come mai non ci sei mai voluto entrare. Sarà che non vedi mai nessuno dentro, sarà che forse non ci hai mai voluto vedere nessuno dentro, sarà che il locale è in un seminterrato, sarà anche colpa di quella orribile foto all’ingresso raffigurante un gruppo musicale tzigano che intrattiene gli ospiti nella sala del ristorate, Ma buttatela, quella foto allontana i clienti, almeno i clienti come me e poi quel gruppo musicale non esisterà più da anni, a giudicare dal giallore della foto è una fortuna se qualcuno di quel gruppo è ancora in vita.
Va beh.. il fatto è che ieri era uno di quei giorni che non ci andava di tornare a casa a pranzo, non volevamo spendere molti soldi, volevamo un posto di poche pretese, per fare un pranzo tra i tanti, ma non un posto conosciuto.
E allora abbiamo pensato: “..oggi è il giorno di Regos. Paola prendiamo coraggio, se non entriamo oggi che siamo così scazzati non entriamo più…”.
E infatti abbiamo sbagliato tutto.
Perché Regos è un posto di tutto rispetto.
Per prima cosa abbiamo scoperto entrando che il locale è molto apprezzato da molti ungheresi. Articoli di giornale alle pareti, storie di clienti famosi frequentatori del ristorante, e soprattutto abbiamo avuto modo di provare una cucina onesta e sincera.
Non è certo un posto roboante da portarci i parenti il giorno del battesimo di tua figlia, nemmeno un amico in visita a Budapest, perché per lui ci sono molti posti ad effetto scenico immediato, però diciamo che se vivi da quelle parti ed è ora di pranzo non avere vergogna ad entrare. Il complessino tzigano non esiste, non si presenta da almeno due decenni, mangi bene, spendi poco e appena esci dici ma quanto sono stato stupido tutto questo tempo a non entrare nella trattoria del mio quartiere.
Vi porto ad esempio il nostro ultimo pranzo per due persone:
2 zuppe di fagioli alla ‘Jokai’
Camembert fritto
Tacchino ripieno di formaggio
2 bicchieri di vino rosso
caffè
= 6 500 ft. (24 euro servizio incluso)
L’indirizzo:
Regos
Szófia utca 33
VI Distretto