10 cose da fare a Milano
Non molto tempo fa vi ho elencato 10 cose da NON fare a Milano, una piccola guida su come sopravvivere a questa schizzofrenica città (se ancora non l’avete letto potete trovarlo qui). Oggi invece voglio raccontarvi cosa fare a Milano perchè si, oltre il Duomo c’è di più!!
Pronti? Prendete carta e penna e iniziate a prendere appunti 😉
1– Perdersi per i vicoli di Brera: E’ conosciuto come il quartiere bohemien di Milano e a mio parere anche il più bello e caratteristico. Da sempre si è distinto come il centro artistico e culturale della città meneghina, frequentato da artisti e poeti questo quartiere è caratterizzato da strette viuzze con locali, caffè, ristoranti e boutique raffinate. Ospita l’antica e conosciutissima Accademia di Belle Arti di Brera, la Pinacoteca, la bellissima Biblioteca Nazionale Braidense e l’Orto Botanico. E’ sicuramente un quartiere tutto da scoprire per conoscere una Milano elegante e raffinata.
2– Visitare almeno un parco: Uno dei luoghi comuni più famosi su Milano è quello di descriverla come grigia e fatta solo di palazzi. Errore. Sono all’incirca 46 i parchi principali di Milano e circa 36 sono i giardini pubblici secondari. Tempo fa ve ne avevo già parlato qui elencando quelli che per me sono i 5 più belli.
3– Passeggiata romantica sui Navigli: I Navigli sono un sistema di canali irrigui e navigabili che avevano l’obbiettivo di collegare Milano con il Lago di Como, l’Adda, il Lago Maggiore e il Po arrivando nel nord Europa e poi fino al mare. Nonostante questi canali vissero un periodo di abbandono nel corso degli anni sono stati riqualificati e non hanno mai smesso di essere per i milanesi un luogo d’incontro e di lunghe passeggiate. Dal tramonto fino a tarda notte questa zona si anima di vita con le sue numerose osterie e i tanti localini in cui fare aperitivo.
4– Il Vicolo dei Lavandai: Sempre rimanendo nella zona dei Navigli, esattamente sul Naviglio Grande si trova questo caratteristico e storico vicolo. E’ come se il tempo si fosse fermato e se ci fermiamo qualche secondo è facile immaginare le donne mentre lavavano i panni nel vecchio lavatoio. Un luogo pieno di fascino che non tramonta mai. Nonostante ci sia passata davanti mille volte, ogni volta mi lascio incantare come fosse la prima.
5– Il quartiere di Garibaldi e i suoi grattacieli: Un quartiere in continuo mutamento è sicuramente quello di Garibaldi che è al centro di forti discussioni a favore e contro. E’ il quartiere futuristico della città, che ospita grattacieli, palazzi moderni dalle architetture geometriche (tra cui il tanto chiaccherato Bosco Verticale ad opera dell’architetto Stefano Boeri), negozi, pub, ristoranti e parchi per bambini. Oggi è il centro della movida “chic” di Milano (e sicuramente non la più economica). Se amate l’alimentazione Bio e i brunch all’americana allora siete nel posto giusto. Se come me invece ne siete indifferenti vi consiglio di andare comunque a farci un giro, di notte ha tutto un’altro fascino.
6– Visitare il Cimitero Monumentale: Lo so andare in gita al cimitero può sembrare un po macabro, ma il Monumentale di Milano non è un semplice cimitero, ma una vera e propria opera d’arte. Un museo a cielo aperto, surreale e ricco d’arte. La sua facciata imponente nasconde al suo interno tombe mastodontiche di personaggi illustri della storia italiana e non: poeti, scrittori, artisti e musicisti. Manzoni, Boito, Cannavò, Gaber, Jannacci, Hayez, Alda Merini e Franca Rame sono solo alcuni dei nomi dei grandi che sono stati sepolti li. Una volta entrati è facile perdere la cognizione del tempo e lasciarsi andare alla scoperta di questo posto sacro e unico.
7– Fare un giro sul tram: Amo i tram, non sò perchè ma i vecchi tram anni ’30 hanno quel fascino dal sapore retrò al quale non si può resistere. E poi le città che hanno il tram hanno quel qualcosa in più che bho…a me piace! L’ATM propone svariati tour a bordo dei trammini storici toccando i principali luoghi d’interesse, esiste anche il tram ATMosfera sul quale potrete anche cenare (ma che vi sconsiglio caldamente). Senza però affidarvi a queste attrazioni “acchiappa turisti” vi consiglio invece di farvi un semplice biglietto giornaliero, munirvi di mappa della città e delle linee dei tram e partire alla scoperta di Milano salendo e scendendo da questi storici mezzi di trasporto.
8– Visitare la Triennale (o almeno un museo): Una cosa che non manca a Milano sono i musei. Ce n’è per tutti i gusti e molte sono anche le convenzioni per avere sconti. La Triennale di Milano è in assoluto il mio preferito: ospitata all’interno del Palazzo dell’Arte Bernocchi, è un’istituzione culturale internazionale che produce mostre, convegni ed eventi di arte, design, architettura, moda, cinema, comunicazione e società. Innovazione è la parola chiave di questo museo e annoiarvi al suo interno sarà impossibile.
9– Percorrere la Martesana in bici: Il Naviglio della Martesana è uno dei navigli milanesi che collega Milano con il fiume Adda. Luongo il suo percorso, che parte dal centro della città fino appunto all’Adda, attraversa numerosi paesi: Trezzo sull’Adda, Vaprio d’Adda, Cassano d’Adda, Inzago, Bellinzago Lombardo, Gessate, Gorgonzola, Bussero, Cassina de’ Pecchi, Cernusco sul Naviglio, Vimodrone e Cologno Monzese. Mulini, scorci suggestivi, zone verdi e parchi per bambini. Questa ciclabile è una vera e propria chicca per chi vuole visitare la città senza rinunciare alla natura.
10– L’immancabile Happy Hour: La tradizione per eccellenza dei milanesi è indubbiamente quella dell’happy hour, appuntamento immancabile dopo il lavoro per rilassarsi in compagnia degli amici. Moltissimi locali propongono offerte speciali per gustare ottimi drink assieme a ricchi buffet. Sono delle vere e proprie cene dove si può trovare di tutto, dai classici stuzzichini da aperitivo ai primi, fino ai secondi e i dolci. La zona più famosa è sicuramente quella dei navigli ma si possono trovare in tutta Milano.
Detto ciò vi auguro un buon soggiorno nella città più amata e odiata (dopo Roma) d’Italia.
-S-