Perché il latte artificiale per neonati in Italia costa il DOPPIO?!?!?

Si tratta di un latte artificiale per neonati senza lattosio prodotto da Nestlé. Come potete osservare dalla foto, la confezione venduta a Tenerife (a sx) è diversa da quella commercializzata in Italia (a dx) ma il prodotto (sigla AL110) è il medesimo, come mi hanno confermato in farmacia. La differenza più grande però non sta nel barattolo: ma nel prezzo.

In Italia costa il doppio

In provincia di Pisa la confezione in questione costa 26 euro, mentre a San Isidro (Tenerife) il prezzo è di 12,80 euro. Meno della metà. Come è possibile?! Potremmo capire differenze nell’ordine di pochi euro, ma qui si parla di oltre il DOPPIO! Una incomprensibile e astronomica differenza che si riscontra anche su altre specialità medicinali.

Ma non è finita…

Oltre alla differenza di prezzo, c’è da evidenziare un altro aspetto non secondario. Questo latte è senza lattosio, ed è prodotto per bambini intolleranti allo stesso. Il prezzo è più alto del normale latte artificiale, che a Tenerife costa 6-8 euro contro i 13-15 del prezzo italiano. A Tenerife, e comunque in tutta la Spagna, presentando la prescrizione medica che attesta che il bambino è allergico al normale latte artificiale, questo viene dispensato dal sistema sanitario nazionale, e quindi viene passato gratuitamente alle famiglie! In Italia invece non c’è questa possibilità. Se pensate che un bambino di 7 mesi ha bisogno di circa due barattoli a settimana, la famiglia italiana spenderà 200 euro al mese, mentre la famiglia che vive in Spagna non spenderà niente, ma anche se dovesse pagarlo spenderebbe la metà. Una differenza sostanziale.

Concludendo: lo stato spagnolo pur non essendo perfetto sostiene sicuramente molto di più le famiglie dello stato italiano. Per una famiglia con un bebè 200 euro al mese non sono poca cosa. C’è da chiedersi inoltre come mai ci sia tutta questa differenza di prezzo per lo stesso prodotto in due paesi che fanno parte dell’Unione Europea. Ci vorrebbe uno dei quasi mille tra deputati e senatori italiani che presentasse una bella interrogazione parlamentare per fare chiarezza…

Diario di Tenerife