Studiare in cinese: 学习

Lo studio del cinese è sempre più diffuso nelle scuole italiane, ma studiare cinese è facile o difficile? Ovviamente la risposta è personale, ma sicuramente non è propriamente una passeggiata. Nella mia esperienza personale studiare cinese predispone a imparare tante esclamazioni nuove, come quelle che si trovano in Cinese Da Strada. Infatti, basta poco per fare tabula rasa o quasi, il cinese va costantemente allenato, il rischio di dimenticare è più alto che nelle altre lingue. In ogni caso oggi andiamo a vedere come si dice studiare in cinese, ossia cosa significa 学习 (xuéxí )

学习

学 (xué): il primo carattere che incontriamo e significa imparare, conoscenza ma anche scuola. Interessante notare come imparare e scuola siano rappresentati dallo stesso carattere. A comporlo il radicale (zǐ) che vuol dire bambino, discendenza ma anche seme di qualcosa, con un riferimento a ciò che è in divenire. Da notare che vuol dire anche frutto e cos’è un bambino se non il frutto di un concepimento? Troviamo poi (xué) a dare il suono, forma semplificato dell’antico carattere usato per il concetto di imparare. Secondo altri studiosi, invece, non ci sarebbe (xué) ma (xiǎo) che significa piccolo, ma il fatto che voglia dire anche insignificante non ci lascia troppo convinti di questa versione. In ogni caso è chiaro che il nostro (xué) ha il senso di qualcosa che crescerà.

(xí): passiamo adesso al secondo carattere di 学习 (xuéxí ) che, molto significativamente, vuol dire sia fare pratica che il battito d’ali. L’immagine è davvero molto bella, ci fa pensare ad un uccellino che impara a volare e per farlo sbatte e poi sbatte ancora le ali nel tentativo di spiccare il volo. La cosa ci è ancora più chiara se prendiamo (xí) vale a dire la forma tradizionale di (xí).

Qui infatti troviamo (yǔ) che indica più uccelli che sbattono le ali e (bái) la candela che brucia indicante tutto quello che è bianco. Qui nello specifico sembra rappresentare la luce del giorno. Quindi degli uccelli che si librano in volo nella luce del giorno. Davvero bello. Se poi vogliamo sottolineare un particolare è il fatto che durante il passaggio dalla forma tradizionale alla semplificata il plurale è diventato singolare. Non più uno sforzo collettivo ma individuale, forse solo un’esigenza di semplificazione ma che sia avvenuta sotto un regime comunista fa riflettere.

Tornando al nostro 学习 (xuéxí) abbiamo visto come il concetto di studiare in cinese sia strettamente intrecciato a quello di crescita e di miglioramento. Studiare è di fatto la possibilità di saper spiccare il volo, trovando così il proprio giusto posto nel mondo. Studiare non è quindi qualcosa di fine a sé stesso o un dovere imposto. Si tratta di un dovere proprio della natura umana, l’unico modo in cui una persona può diventare sé stessa. E se andiamo a guardare, sono concetti molto cari alla filosofia confuciana. Lo studio era costante durante tutta la vita, nonché una caratteristica del buon imperatore.

Buono studio a tutti!

Fonti immagini: christies.com; pinterest.it