Ommegang e la Bruxelles folkloristica

Se vi capita di fare un giro in citta’ in questi giorni vi ritroverete catapultati all’improvviso in un’atmosfera medievale-primo rinascimento. Un po’ come Benigni e Troisi in “Non ci resta che piangere”. Dal 2 al 4 Luglio si celebra infatti l’Ommegang.
La parola Ommegang ha origini fiamminghe, e’ composta da “omme” che vuol dire “intorno” e “gang” che vuol dire “camminare”. In Italiano Ommegang puo’ esser tradotto con processione.

Questa manifestazione vuol ricordare la festa offerta dalla citta’ di Bruxelles il 2 Giugno 1549 in onore dell’imperatore Carlo V, del figlio Filippo e delle sorelle dell’imperatore Maria, Regina di Ungheria ed Eleonora, Regina di Francia.

La processione di per se ha origini ancora piu’ antiche, ed e’ legata (neanche a dirlo!) alla religione. Nel 1348 l’allora Duca di Brabante costrui’ una chiesa in onore di Notre Dame du Sablon. Bruxelles in quel periodo si stava espandendo e ospitava gia’ quarantamila abitanti. Attraverso le sette porte principali ogni giorno mercanti trasportavano le loro merci in citta’.
Secondo la tradizione Beatrice Soetkens, una donna di origini (neanche a dirlo!) umili, un giorno ebbe l’apparizione della Vergine Maria che le annuncio’ di voler fare un regalo alla citta’ di Bruxelles, in particolare alla Gilda degli Arcieri (o Balestrieri, in rete non ci si mette d’accordo) per averle costruito la cappella sulla collina del Sablon. A Beatrice venne data la missione di andare a recuperare ad Antwerp la statua di Maria che veniva li’ venerata.

Ovviamente quelli di Antwerp non furono molto contenti della cosa, e il Parroco della chiesa in cui la statua era ospitata provo’ a fermarla. Come “premio” venne pietrificato all’istante.
.. quando si dice, mai opporsi al divino volere (neanche se si fa parte della classe dei raccomandati) 😛
Al rientro la barca con la statua, Beatrice e il marito, andava contro corrente (giusto per rendere le cose semplici). Ancora una volta la volonta’ divina ci mise lo zampino e fece in modo che la barca arrivasse sana e salva proprio vicino a dove gli arcieri/balestrieri si stavano allenando. Attirati dalla musica e dalla luce (ci scommetto che c’era anche profumo di rose!) che proveniva dalla barca gli omini con la balestra si avvicinarono, ascoltarono la storia di Beatrice e acclamarono l’arrivo della statua come un miracolo. A quel punto anche gli abitanti di Antwerp si convinsero che si trattava di un miracolo (ovviamente il parroco non gli stava molto simpatico, altrimenti gia’ solo il fatto che era stato trasformato in pietra li avrebbe convinti). Laddove sorgeva una cappella si decise di costruire una chiesa, e si organizzo’ una processione solenne per portare a zonzo la statua della Vergine con la protezione (ovviamente) della gilda dei balestrieri-arcieri.
Cosi’ nacque l’Ommegang. Cosa successe a Beatrice non si sa, ma di sicuro il suo nome si ricordera’ nei secoli dei secoli. Amen.

La chiesa della piazza Gran Sablon e’ tuttora una delle piu’ belle chiese in stile gotico Brabantino di Bruxelles.
In questi giorni non si ricordera’ quell’ Ommegang, ma come dicevo, la festa in onore dell’imperatore. Quindi niente madonnine in giro (da quel che mi risulta). Ci saranno piu’ di 1400 figuranti fra giullari, cavalieri, dame, sbandieratori.

Per accedere allo spettacolo in Grand Place bisogna pagare un biglietto che va dai 40 euro in su. Piccola nota: i biglietti devono esser prenotati con largo anticipo. Non l’avete fatto? Non disperate, ci sono anche evnti gratuiti. In questi giorni infatti a Grand Sablon ci sara’ il mercato medievale con vari eventi un po’ a tutte le ore a partire dalle 14:30 fino a sera.
Trovate il programma della manifestazione gratuita cliccando qui.
Domani ad esempio se volete fuggire dal classico aperitivo in Place du Chatelain, potreste provare l’aperitivo medievale che parte dalle 18:00 proprio in Gran Sablon. A seguire ci sara’ un duello fra cavalieri e la giostra.
E poi chissa’.. magari volete fare un salto nella chiesa sulle tracce di Beatrice.

La pagina ufficiale dell’Ommegang per maggiori informazioni (foto credit)
: www.ommegang.be

3 Risposte a “Ommegang e la Bruxelles folkloristica”

  1. Eppure ricordo bene che verso l’inizio d’agosto dell’anno scorso mi trovai in un’altra manifestazione medioevale, tamburi e gente in costume. Andavo in giro per la Grand Place e zone vicine ed ad un tratto mi sembrava di essere tornato alla mia Siena nei giorni del Palio. Di cosa si trattava? Di sicuro non era l’Ommegang. Grazie della segnalazione, abitavo giusto vicino al Grand Sablon e non ne sapevo nulla!

    1. Ciao!
      Io l’anno scorso ad Agosto ancora non c’ero. Ho fatto una piccola ricerca e in quel periodo mi risulta ci sia il Flower carpet. Tuttavia non so se questo evento viene festeggiato con gente in costume. Andro’ a controllare quest’anno… Hai fatto un salto a Sablon a vedere i cavalieri? Io ci sono stata mercoledi’ ma sono rimasta un po’ delusa…

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