Le Giornate del Patrimonio, un Weekend all’insegna della Storia

Volantino*Scritto da Mattia Braida

Istituite dal Consiglio d’Europa nel 1991, e trasformate nel 1999 in un’azione congiunta con la Commissione Europea all’interno dei Paesi firmatari della Convenzione Culturale Europea, le Giornate del Patrimonio sono nate al fine di valorizzare e rendere fruibili al pubblico luoghi, palazzi e monumenti significativi per il patrimonio locale ed europeo.

Il Belgio in questo é stato avanguardia, avendo dato inizio all’iniziativa fin dal 1989. Quest’anno, dunque, ricorre il 25° Anniversario delle Giornate del Patrimonio, e a Bruxelles si é deciso di fare le cose in grande. Il fine settimana che sta arrivando, sabato 14 e domenica 15, presenta un numero impressionante di eventi, passeggiate, giri in bus e conferenze per godere del notevole patrimonio storico belga, rigorosamente gratuito.

Vi faccio notare che alcuni eventi, come le passeggiate storiche, richiedono la prenotazione telefonica o via mail, e che molti eventi si accavalleranno uno all’altro; quindi, vi consiglio un’occhiata alla bella guida (di cui vedete una foto qui di fianco) o al sito internet dell’evento per avere maggiori informazioni e non ritrovarvi spiazzati.

La lista delle cose da vedere é davvero impressionante, per cui la scelta é ardua. Per quanto mi riguarda, consiglierei una visita al Coudenberg, l’antico palazzo reale di Bruxelles di cui rimangono poche antiche vestigia, ma cui si accede da un intrigante percorso sotterraneo. Poi, se preferite dedicarvi una visita ai monumenti Art Nouveau, ad una visita classica al Bozar, aggiungerei una bella visita guidata ai vecchi magazzini Old England, ora sede del museo della musica, e al KBC Arenberg – antichi magazzini Worfers, anche questi commissionati a Victor Horta, piccolo capolavoro da osservare con attenzione.

Se invece desiderate vedere una Bruxelles da una luce differente, controllate le Promenades, attraverso le quali potrete usufruire di un punto d’osservazione unico grazie alle passeggiate con guida nei luoghi della Bruxelles di un tempo.

Domenica, poi, a Les Halles di Saint-Géry si terrà il concerto finale, con l’omaggio alla giovane australiana Emilie Gassin, che ha appena finito di registrare un album qui a Bruxelles.

Per poi giocarci un po’, durante le Giornate del Patrimonio ci sarà anche il concorso “Play the Game!”, che invita tutti i partecipanti a mandare foto prese di fronte o durante le visite ai vari monumenti di Bruxelles, e a spedirle all’indirizzo jdp-omd@mrbc.irisnet.be, dal quale saranno poi pubblicate sulla pagina Facebook e Pinterest dell’evento.

Le Giornate del Patrimonio, quindi, sono il miglior modo per accompagnare le prime foglie che cadono. Approfittare di quanto Bruxelles offre Sabato e Domenica é un ulteriore occasione per scoprire in quanti modi ancora la capitale del Belgio si sforzi di dimenticare la graziosa malinconia che avvolge le sue strade dei colori nostalgici autunnali. Non perdetela!

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