San Juan de Gaxtelugaxte: il richiamo del remoto

Luogo remoto, senza tempo e affascinante; prima di partire ho reperito appena le informazioni essenziali.

Ho evitato il mio classico approfondimento pre-partenza perche’ avrei voluto solamente gustarmi da vicino la bellezza di queste terre desolate ma sorprendenti.

Grazie anche alla pequena Justyna che ni ha accompagnato in uno dei viaggi piu’ avventurosi e intensi mai fatti!

SAN JUAN DE GATXELUGAXTE

A un’ora da autobus da Bilbao facilmente riconoscibile si trova il bellissimo Castello di San Juan: gatxelu in Basco vuol dire castello e gaitz invece terribile, quindi pericoloso.

L’eccitazione per la scoperta e’ stata amplificata anche dalla delusione derivata da Bilbao.

Complice la pioggia, ma delle citta’ visitate e’ stata senza dubbio l’esperienza con meno appeal, nonostante le aspettative.



 

Dalla fermata del bus a San Juan sono circa 45 minuti a piedi: apparentemente non difficile, abbiamo camminato sotto una pioggia sottile ma insistente.

E’ d’obbligo prenotare sul sito locale l’accesso con dati e orario scelto.

Ormai anche questo luogo non e’ piu’ isolato e sconnesso e la prenotazione e’ uno strumento che mira a preservare quanto piu’ possibile l’ecosistema esistente.

Con molti miraudores sapientemente disseminati lungo il sentiero sembra davvero di essere in un’epoca passata.

Il Castello risale al X secolo e noi abbiamo trascorso un 25 giugno davvero eccezionale.

Ogni 24 giugno si svolge un pellegrinaggio da Bermeo alla rocca, per un giorno..

Molto bello anche l’isolotto disabitato di Aktex alla destra dell’isola, un santuario per gli uccelli marini.

Una volta raggiunta la terraferma bisogna fare 237 scalini in pietra tranne una decina che sono crollati e sostituiti da un’impalcatura.

La piccola chiesa, costruita a 80 metri sul livello del mare, risale al X secolo e fu donata da don Íñigo López nel 1053.

L’eremo ospita anche offerte votive di marinai sopravvissuti ai naufragi.

Un cartello indica obbligatoriamente un’offerta di 2 euro una volta entrati ma…abitando in Polonia non ho l’abitudine di avere contanti con me quindi nada.

La vista e’ spettacolare anche dall’Isola e si scorge benissimo come il piccolo muro divida in 2 questo tratto di costa selvaggio e di una bellezza celtica.

La spiaggia stessa e’ stata sede di alcune riprese della settima serie di Game of Trones.

Imperdibile per chi soggiornasse a Bilbao e dintorni, il posto evoca forti sensazioni di avventura e incanto.